giovedì 30 aprile 2015

Ok al dl agricoltura entrato in cdm: quote latte, xylella, olio d’oliva e molto altro.

Prevista la rateizzazione del pagamento dell’importo del prelievo supplementare sul latte bovino non ancora versato. Il testo prevede anche disposizioni urgenti per il superamento del regime delle quote latte e per il rispetto d i corrette relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari. Si prevede a carico di ISMEA e del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria l’elaborazione dei dati sui costi medi di produzione del latte ed eventualmente, di altri settori. Si precisa che tali attività sono già svolte nell’ambito dei compiti istituzionali dei due enti. (Disposizioni urgenti per favorire il riordino delle relazioni contrattuali nel settore lattiero caseario e per l ‘attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, in materia di organizzazion i interprofessionali nel settore agricolo) per dettare disposizioni urgenti al fine di garantire un ordinato superamento del regime delle quote latte che, in assenza di uno specifico intervento, sarebbe esposto ad una gravissima crisi. Il presente articolo è volto ad introdurre nell’ordinamento italiano le norme necessarie per l’attuazione delle disposizioni in materia di organizzazioni interprofessionali contenute nel regolamento (CE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013. Restano validi i provvedimenti di riconoscimento d i organizzazioni interprofessionali emanati dal Ministero delle politiche agricol e alimentari e forestali, nel rispetto della normativa europea, anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto. (Disposizioni urgenti per il recupero del potenziale produttivo e competitivo del settore olivicolo-oleario) al fine di ristrutturare l’intero settore olivicolo-oleario, recuperando e rilanciando la produttività e la competitività delle aziende olivicole, nonché perseguendo il miglioramento della qualità de l prodotto, in conformità alla regolamentazione comunitaria, il presente articolo si propone di attenuare le conseguenze negative della crisi del settore. (Accesso al fondo di solidarietà nazionale per le imprese agricole che hanno subito danni a causa di eventi alluvionali e di infezioni di organismi nocivi ai vegetali) . La proposta tiene conto della situazione delle imprese agricole che, non avendo sottoscritto polizz e agevolate a copertura del rischio “piogge alluvionali”, hanno notevoli difficoltà a riprender e l’attività a causa della vastità dei danni registrati alle produzioni, alle strutture aziendali ed alle scorte. Per gli interventi compensativi di sostegno in favore delle imprese danneggiate dalla diffusione del batterio xylella fastidiosa, autorizzate ai sensi del comma 1, la dotazione del fondo di solidarietà nazionale di cui all’articolo 15 del decreto legislativo n.102 del 2004 è incrementata di 1 milione di euro per l’anno 2015 e di 10 milioni di euro per l’anno 2016. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 1 milione di euro per l’anno 2015 e a 10 milioni di euro per l’anno 2016, si provvede, per l’anno 2015 mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 214, della legge 23 dicembre 2014, n.190, e per l’anno 2016 mediante utilizzo del fondo di conto capitale iscritto nello stato d i previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ai sens i dell’articolo 49, comma 2, lettera d), del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

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