lunedì 8 febbraio 2016

Clima: Coldiretti, al mercato primizie con 1 mese anticipo

Nei mercati della Capitale gli agricoltori vendono già il carciofo romanesco, in anticipo di quasi un mese, mentre le prime fragole che sono state raccolte in Basilicata. Anche in Puglia si sta raccogliendo il carciofo Igp di Brindisi, 45 giorni prima del solito, e broccoli, cavolfiori e cime di rapa tardive sono diventate quest'anno precoci, con un anticipo di almeno un mese.

L'inverno "pazzo" ha fatto accelerare in generale la maturazione di tutte le primizie. E' quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti del "pazzo inverno" che sta provocando uno choc alle coltivazioni ingannate dall'insolito tepore. Al giallo che richiama l'organizzazione agricola nei mercati di Campagna Amica si aggiunge la presenza insolita per il periodo di splendide mimose.

Le campagne sono sconvolte da un inverno che a gennaio ha fatto segnare una temperatura minima superiore di ben 1,9 gradi rispetto alla media del periodo secondo i dati Ucea dopo un 2015 che si è classificato come il più caldo da almeno 215 anni, in cui sono iniziate le rilevazioni. "Con questa finta primavera - osserva Coldiretti - è possibile trovare una grande varietà di offerta Made in Italy a prezzi particolarmente convenienti, considerata la stagione, per effetto dell'accavallamento nella maturazione delle diverse varietà di ortaggi provocato dal clima.


Se nei vigneti l'anomalia è resa evidente dalla presenza delle prime gemme, a preoccupare - sostiene la Coldiretti - sono invece le piante da frutto, dai mandorli agli albicocchi fino ad alcune varietà di pesche, che si sono "risvegliate" in forte anticipo". "L'andamento anomalo di questo inverno conferma i cambiamenti climatici in atto" conclude il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che si tratta di "una nuova sfida che le imprese 'agricole italiane e le Istituzioni devono affrontare".

Nessun commento:

Posta un commento