mercoledì 6 luglio 2016

Un po' di reddito per i suini

Continua la fase di crescita dei prezzi dei suini pesanti che consente un miglioramento della redditività degli allevamenti. Bene anche i prosciutti Dop, come evidenziano le analisi del Crefis
Prosegue il momento positivo del mercato dei suini pesanti da macello, che in giugno sulla piazza di Modena hanno raggiunto la quotazione di 1,369 euro/kg, registrando così un più 8,6% rispetto a maggio (dato congiunturale). Meglio essere prudenti prima di lasciarsi andare ad un eccessivo ottimismo, ma dopo molti mesi difficili questo andamento di giugno – che segue quello pure positivo di maggio – è da sottolineare, soprattutto perché mostra una variazione tendenziale a +6,3% che, raffrontando giugno di quest'anno con lo stesso mese del 2015, depura il dato degli effetti stagionali.

Redditività in crescita
La fase positiva di mercato si è riverberata a giugno sulla redditività dell'allevamento suinicolo che, secondo l'indice Crefis, il Centro sulle ricerche economiche dell'Università Cattolica di Piacenza diretto da Gabriele Canali, segna +5,5% rispetto a maggio e +1,6% su base tendenziale.
Negativa invece la congiuntura di mercato dei suinetti, i cui prezzi alla Cun sono scesi a giugno del 2,2% rispetto a maggio, ma rimangono del 5,6% più elevati rispetto al giugno 2015.

Aumentano i costi per i macelli
Il prezzo al rialzo dei suini ha pesato sui costi dei macelli e fatto scendere la redditività dei macellatori. A giugno, l'indice Crefis segna -7,3% su base tendenziale e -4,9% rispetto al 2015. E questo nonostante il mercato dei tagli freschi, ovvero il principale prodotto dei macellatori, sia decisamente tonico.

A giugno i prezzi delle cosce fresche pesanti per crudo tipico sono aumentati su maggio dell'1,5%, raggiungendo alla Cun i 4,480 euro/Kg, che significa il 17% in più rispetto al giugno dell'anno scorso. Positive anche le quotazioni delle cosce fresche pesanti destinate a produzioni non tipiche che alla Cun hanno quotato 3,640 euro/kg: +4,2% rispetto a maggio e +19% su base tendenziale. Stabili invece i prezzi dei lombi taglio Modena.

Bene i prosciutti Dop
Prosegue a giugno la tendenza relativamente positiva del mercato dei prosciutti stagionati tutelati. Il Parma Dop pesante ha quotato 9,050 euro/kg per un +1,4% rispetto a maggio e un rimarcabile +20,4% rispetto al giugno dell'anno scorso, quando i prezzi erano scesi a livelli molto bassi.

Come conseguenza è stato positivo l'andamento della redditività degli stagionatori di prosciutti Dop, che a giugno viene fissata dall'indice Crefis a +1,4% su maggio e a +19% su giugno 2015. Cresce a livello congiunturale anche la redditività della stagionatura dei prosciutti non tutelati (+1,4%) ma scende vistosamente su base tendenziale (-12,2%).
Si conferma a giugno il gap fortemente positivo (+28%) di redditività tra il Prosciutto di Parma Dop e i prodotti generici.

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