giovedì 19 gennaio 2017

La Dieffenbachia cure e malattie

La Dieffenbachia è una pianta d’appartamento di origine tropicale molto nota, e sicuramente apprezzata.

E’ caratterizzata da foglie di grandi dimensioni variegate, spesso le foglie sono quasi completamente bianche dotate di bordi o righe verdi a contrasto, altre volte sono maculate.
Come coltivare questa pianta tropicale

E’ necessario che la Dieffenbachia viva in appartamento, poiché teme le basse temperature e inizierà a soffrire al di sotto dei 10°C.

Può essere lasciata all’aperto solo durante il periodo primaverile ed estivo. Ama la luce ma non i raggi diretti del sole, è quindi opportuno collocarla in una posizione ombreggiata ma luminosa per tutto il corso dell’anno.

Questa pianta ha una chioma importante, è quindi necessario nebulizzarla costantemente, soprattutto nel periodo estivo: saranno necessarie nebulizzazioni giornaliere.

Per quanto riguarda il substrato andrà benissimo del terriccio universale, da alleggerire con una piccola quantità di torba e di perlite, in maniera da renderlo leggermente acido.

Il periodo di concimazione va da aprile a settembre. L’operazione si dovrà ripetere ogni 30 giorni circa, utilizzando un prodotto specifico per piante verdi. Il rinvaso è opportuno ogni due o tre anni, scegliendo un contenitore di una dimensione in più. Questa pianta va fatta crescere in contenitori non troppo grandi rispetto alle dimensioni della pianta stessa.

L’apparato radicale della Dieffenbachia è molto sensibile a fenomeni di marcescenza, sarà quindi necessario non esagerare con le innaffiature. Per ridurre in parte questo problema si consiglia di collocare sul fondo del vaso uno strato di circa 3 – 4 dita di palline d’argilla: queste tratterranno in parte l’umidità. E’ buona regola svuotare i sottovasi dopo ogni innaffiatura, per scongiurare i ristagni d’acqua.
Alcune cosa da sapere a proposito della Dieffenbachia

Le foglie larghe della pianta sono molto efficaci nel combattere gli effetti, poco noti, ma pericolosi, dell’inquinamento domestico.

Alcuni esemplari di questa pianta sono stati oggetto di uno studio scientifico. L’esperimento consisteva ne bombardare di agenti inquinanti domestici artificiali, normalmente presenti nelle nostre case, le foglie della pianta. I risultati emersi spiegano la speciale capacità di questa pianta di assorbire e neutralizzare l’effetto di sostanze come xylene e toluene, presenti normalmente in solventi e colle utilizzati nei mobili di case e uffici.

Attenzione! E’ una pianta tossica

E’ importante segnalare che la Dieffenbachia è una pianta tossica. Ha una linfa velenosa che può causare irritazioni, ha un effetto caustico a contatto con bocca, occhi e ogni tipo di mucosa.

L’ingestione di parti di foglie o del fusto causa l’infiammazione del cavo orale, questa si estende rapidamente anche all’esofago e allo stomaco. Risulta tossica anche l’acqua di innaffiatura che è stata a contatto con la pianta. E’ importante stare attenti, soprattutto in presenza di bambini e di animali domestici.



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