mercoledì 27 settembre 2017

Glifosato: governo tenga conto della posizione di tutte le organizzazioni agricole italiane espressa a Bruxelles

La Cia-Agricoltori Italiani interviene sulla questione del noto erbicida e invita l'esecutivo a far sua la proposta del Copa-Cogeca, l'organismo che comprende anche Confagricoltura e Coldiretti. Quindi su alcune tipologie di piante via a proroga per l'utilizzo del prodotto.

Sul glifosato il governo italiano dovrebbe tener conto della posizione unitaria delle organizzazioni agricole italiane, che si sono espresse a Bruxelles attraverso il Copa-Cogeca, il raggruppamento che comprende, oltre alla Cia-Agricoltori Italiani, anche Confagricoltura e Coldiretti. Quindi, tutti favorevoli alla proroga.

Infatti, sono ingiustificati gli allarmismi mediatici dell'ultimo periodo che rischiano solamente di incidere negativamente sulla redditività aziendale. È necessario che le decisioni politiche che verranno assunte da qui a fine anno siano esclusivamente ispirate dalle valutazioni dei più autorevoli organismi scientifici dell'Ue, a partire dall'Autorità europea sulla sicurezza alimentare che, non ritenendolo dannoso per la salute, autorizza l'uso dell'erbicida su alcune tipologie di piante.

Del resto -conclude la Cia- sono proprio le associazioni di rappresentanza che hanno tutto l'interesse a portare avanti le indicazioni che gli giungono dalla propria base associativa. L'esecutivo non può fare finta di nulla e procedere non ascoltando ciò che pensano milioni di agricoltori italiani.

Fonte: CIA Italia

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