martedì 2 gennaio 2018

SOTTOMISURA 4.1.C - Sostegno per gli investimenti per la redditività

SOTTOMISURA 4.1.C – Sostegno per gli investimenti per la redditività, la competitività e la sostenibilità aziende olivicole della zona infetta relativamente alla Xylella Fastidiosa
Tra   i   diversi   comparti   produttivi   agricoli,   quello   olivicolo rappresenta   uno   dei   più   importanti,   in quanto   trainante l’economia   agricola   pugliese. L’emergenza   fitosanitaria collegata   alla   diffusione   del   patogeno   da   quarantena  Xylella Fastidiosa  subspecie  Pauca  ceppo  CoDiRO  nelle piante di olivo pugliesi ha generato un complesso quadro di interventi sia dall’UE che dalla Regione Puglia. La sottomisura 4.1.C ha come scopo il miglioramento della competitività e la sostenibilità delle aziende olivicole ubicate nella “zona infetta”.
BENEFICIARI

Possono essere beneficiari di tale misura gli olivicoltori in attività sia come imprenditori agricoli singoli sia come associazioni di agricoltori le cui aziende si trovano ubicata solo nella “zona infetta” così come individuate dalla “Determinazione del dirigente sezione osservatorio fitosanitario 10 febbraio 2017 n.16 della Regione Puglia” e s.m.i. (tutta la provincia di Lecce e alcune zone della provincia di Brindisi e Taranto).

COSTI AMMISSIBILI

Costruzione ex-novo o ammodernamento di fabbricati rurali da utilizzare a fini produttivi agricoli e zootecnici;
Acquisto di nuove macchine ed attrezzature agricole;
Strutture aziendali di stoccaggio biomasse;
Impianti di colture arboree;
Impianti, macchine ed attrezzature innovative che favoriscono il miglioramento dell’efficienza irrigua;
Realizzazione di invasi di raccolta di acqua piovana di dimensione inferiore a 250.000 mc;
Acquisto di terreni agricoli per un massimo del 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata;
Strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli;
Impianti, macchine ed attrezzature innovativi per gli investimenti in filiera corta.
TIPOLOGIA DI SOSTEGNO

Il sostegno viene offerto in termini di contributo in conto capitale e/o in conto interesse.

Aliquota di sostegno del 40% per agricoltori singoli situate in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici e aliquota del 30 % per agricoltori singoli le cui aziende sono ubicate in altre zone.
Aliquota del 60 % per le associazioni di agricoltori e per gli agricoltori singoli che conferiscono ad associazioni di agricoltori in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici.
Aliquota del 50 % per agricoltori singoli che conferiscono ad associazioni di agricoltori in altre zone o per agricoltori singoli che effettuano investimenti in filiera corta.
Il limite minimo del costo totale dell’investimento ammissibile agli aiuti è pari a 30.000,00 € per progetti singoli e a 100.000,00 € per quelli collettivi. Il limite massimo del costo totale dell’investimento è pari a 3.000.000,00 € per progetti singoli e 4.000.000,00 € per progetti collettivi.

Fonte: Vueffe Consulting

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