lunedì 29 gennaio 2018

Verso Fieragricola 2018

A Fieragricola mostra Coldiretti su epopea lotte contadine
Esposizione con i 'tarocchi' delle produzioni made in Italy
Dalla denuncia degli scippi dell'Europa ai danni dell'agricoltura italiana agli innovativi accordi di filiera per valorizzare il Made in Italy, fino alla rivoluzione digitale promossa con l'agricoltura di precisione, sono i temi al centro delle iniziative e degli eventi promossi da Coldiretti in occasione di Fieragricola.

Alla rassegna veronese, che aprirà i battenti mercoledì 31 gennaio, Coldiretti annuncia che saranno esposti per la prima volta anche i giornali murali del primo dopoguerra che raccontano le storiche conquiste sociali del mondo contadino, dalle pensioni alla cassa malattie, fino al videoracconto delle ultime battaglie a difesa delle produzioni agricole Made in Italy.

All'interno del padiglione sarà riservato poi uno spazio anche ai Consorzi agrari d'Italia e a Cattolica Assicurazioni.

La kermesse presenta la mostra "Il grande scippo dell'Europa all'agricoltura italiana", con i "tarocchi" dei prodotti Made in Italy più famosi legalizzati dalla Ue con gli accordi di libero scambio.

Nel pomeriggio, il convegno sugli Accordi di filiera organizzato da Coldiretti: vi prenderanno parte, assieme al presidente Moncalvo, Luigi Cremonini (presidente Gruppo Cremonini), Francesco Casillo (presidente Casillo group), Pompeo Farchioni (presidente Farchioni Olii SpA), Margherita Montanari (direttore commerciale Montanari e Gruzza SpA).

Giovedì 1/o febbraio, spazio all'agricoltura di precisione, con le novità digitali utili alle imprese di settore.

Confagri, genomica per rilancio competitività
Giansanti, non bisogna aver paura del progresso
ncontri, proiezioni in sala video, desk in loco con ricercatori, a cui gli agricoltori potranno chiedere approfondimenti e chiarimenti. Confagricoltura torna a Verona, a Fieragricola, con un grande stand, di circa 130 mq, con l'obiettivo di fare informazione e formazione per gli agricoltori, sottolineando l'impegno dell'Organizzazione per l'"innovazione" e su come essa possa coniugarsi perfettamente con la "tradizione". L'innovazione di oggi sarà la tradizione di domani.

Confagricoltura, in Fiera, vuole richiamare l'attenzione sul ruolo dell'innovazione e sull'uso razionale e mirato delle tecnologie; in particolare divulgherà come va messa in pratica la precision farming, per rendere efficiente ogni momento della pratica colturale e ottenere un'aggiornata mappatura della situazione aziendale.

Altro tema in primo piano sarà quello della genetica applicata all'agricoltura, con le nuove tecniche che accelerano, nei tempi naturali, i miglioramenti varietali, ad esempio per rendere le specie coltivate più resistenti ai patogeni, ma anche alle avversità atmosferiche.

"Il respiro di Fieragricola e dello stand confederale è certamente nazionale ed internazionale, anche se ogni fiera si contestualizza con il territorio che la circonda - ha osservato il presidente di Confagricoltura Verona, Paolo Ferrarese -.

Siamo in una provincia e in una regione molto importanti da un punto di vista agricolo, questo ci dà orgoglio, ma non ci sottrae dal tener conto delle difficoltà che le imprese associate vivono quotidianamente. Difficoltà legate ad un mondo sempre più complicato, dove l'unica certezza sta nella difficoltà di realizzare redditività dall'attività aziendale. Da qui la necessità di spingere l'acceleratore per progredire".

"Non bisogna aver paura del progresso - ha concluso il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti -. Dobbiamo riaprire le menti, riprendere la ricerca anche nel campo della genomica. Vogliamo parlare a tutto tondo dei 'geni italiani'. Geni sono i nostri ricercatori, geni sono quelli che si impegnano ad ottenere varietà che aiutino il made in Italy".

A Fieragricola Cia presenta carnet servizi alle imprese
Workshop su nuovo regime fitosanitario Ue e florovivaismo
La Cia-Agricoltori Italiani sarà alla 113/a edizione di Fieragricola, la rassegna internazionale biennale dedicata all'agricoltura, che si terrà dal 31 gennaio al 3 febbraio alla Fiera di Verona. Per la Confederazione si tratta di un ritorno dopo diversi anni.

Nata nel 1898, Fieragricola festeggerà quest'anno 120 anni di storia, con una formula rivolta a tutte le specializzazioni del settore primario: meccanica agricola, vigneto e frutteto, zootecnia, energie da fonti rinnovabili, multifunzionalità, gestione del verde, agrofarmaci e fertilizzanti.

Nello stand confederale, la Cia porterà la sua storia e i servizi alla persona e alle imprese. Insieme agli operatori di Vodafone, partner della Confederazione, che presenteranno le loro offerte per gli agricoltori.


In particolare il 1/o febbraio, nell'Area Forum del Padiglione 3, la Cia organizzerà il workshop "Nuovo regime fitosanitario Ue. Prospettive e opportunità per il florovivaismo italiano". Interverranno Bruno Caio Faraglia del Ministero delle Politiche agricole; Mario Pezzotti dell'Università di Verona e Beniamino Cavagna del Servizio fitosanitario della Regione Lombardia. Inoltre, il direttore Marketing & Sales SoHo Vodafone Augusto Bandera illustrerà i progetti sviluppati con la Cia. A tenere le conclusioni della giornata sarà il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino.

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