venerdì 14 settembre 2018

Il bonus verde va confermato anche per il 2019. Apprezzabili le dichiarazioni del ministro Centinaio sui benefici per ambiente e salute


“Il bonus verde con le detrazioni fiscali per la sistemazione a verde di giardini, terrazze e balconi va riconfermato anche nella legge di Bilancio 2019”. Lo chiede Confagricoltura in una nota.

“Con il bonus verde si è sfatato il pregiudizio che le opere a verde privato debbano essere considerate una spesa ‘estetica’ e non un beneficio per l’ambiente, per la salute dei cittadini e per il loro portafoglio – sottolinea Francesco Mati, presidente nazionale della Federazione Florovivaismo di Confagricoltura -. Ha ragione il ministro per le Politiche agricole Centinaio quando afferma che il bonus verde è importante per l’ambiente, l’economia e la salute. La sua applicazione non solo ha generato un aumento dell’interesse per i giardini, ma ha favorito anche giardinieri e aziende che operano alla luce del sole”.

Attualmente con il bonus – ricorda Confagricoltura - è prevista un’apposita detrazione ai fini IRPEF nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni (giardini, terrazze), per la realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili. La detrazione  spetta a condizione che i pagamenti siano effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni (bonifici ‘parlanti’, ecc.).

“Auspichiamo – conclude Francesco Mati - che, con la prossima Finanziaria, sia possibile proseguire con il bonus verde e magari, come accaduto per il settore edile, incrementarne la percentuale a detrazione o l’imponibile”.


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