venerdì 5 aprile 2019

Agriturismo, un ponte tra le bellezze d’Italia


I ponti del 25 aprile e del primo maggio sono tra le occasioni più attese dell’anno per una gita in campagna, un pranzo o una cena con le persone amate e con gli amici, o ancora meglio per un soggiorno, in coppia o con la famiglia e perché no anche da soli. Per la Festa della Liberazione e per la Festa dei lavoratori un soggiorno negli agriturismi di Campagna Amica significa relax, curiosità, esperienze, tradizioni e sapori… mantenendo viva la cultura contadina dei nostri nonni, le tradizioni agricole il lavoro nei campi che accomunano tutti gli italiani.

La “Liberazione” è diventata festa nazionale 22 aprile del 1946 quando il governo provvisorio, guidato da Alcide De Gasperi, emanò un decreto –  poi diventato legge n. 269 nel maggio del 1949 –  con cui si stabiliva che il 25 Aprile dovesse essere “festa nazionale”. Da allora in Italia il 25 aprile è un giorno festivo, come le domeniche, il primo maggio, il giorno di Natale, la festa della Repubblica.

Più antica della Liberazione è la festa del lavoro, che in alcuni Paesi del mondo si celebrava già dal 1890, cioè un anno dopo il primo congresso della Seconda internazionale socialista (l’organizzazione creata dai partiti socialisti e laburisti europei) di Parigi durante il quale si decise di lanciare in tutto il mondo la festa dei lavoratori il primo maggio. La data fu scelta per ricordare gli episodi di Chicago del 1886, in cui persero la vita 11 persone negli scontri con la polizia ad Haymarket, la piazza del mercato delle macchine agricole, a seguito di  uno sciopero generale indetto qualche giorno prima, il primo maggio appunto, dagli operai statunitensi per rivendicare condizioni di lavoro migliori e più umane.

La Festa del lavoro in Italia ricorre dal primo maggio del 1891, sospesa durante il fascismo, sarebbe stata poi ripristinata e nel 1947 la Festa del lavoro e dei lavoratori diventa ufficialmente festa nazionale italiana e attualmente il Primo Maggio è giorno di festa nazionale in molti Paesi del mondo.

E da quando l’agriturismo ha cominciato a diffondersi nel corso degli anni si è consolidata la tradizione di trascorrere il 25 aprile e il primo maggio nelle aziende agricole con offerta di ospitalità e con ristorante. Nel cuore della primavera il 25 aprile e il 1 maggio infatti con le belle giornate i profumi e i colori della campagna, invitano a stare all’aria aperta, vivendo in pieno le relazioni e le esperienze proposte dagli agriturismi di Campagna Amica.

Nei fine settimana di aprile e di maggio le aree rurali e i piccoli paesi si animano delle tantissime feste e sagre dedicate ai prodotti tipici di stagione e alla cucina tradizionale. Le temperature sono ideali per escursioni nella natura, passeggiate a cavallo,  praticare pesca sportiva e per visitare i tanti paesi che compongono – insieme alle coltivazioni –  i suggestivi  paesaggi collinari e montani della penisola. Molti agriturismi nei  tratti di costa poco frequentati propongono anche il mare, con passeggiate a cavallo o a piedi e relax sulle spiagge o ancora proposte di agriturismi vicini alle città d’arte dove potersi rilassare dopo aver visitato città d’arte o borghi antichi con i loro monumenti e i loro musei e naturalmente le proposte della cucina degli Agriturismi di campagna Amica per scoprire la creatività gastronomica degli Agrichef, tradizionale e innovativa al tempo stesso, a base di prodotti a km zero e sigilli della biodiversità.

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