Con la nota del 21 gennaio il Ministero della Salute
aggiorna sulle modifiche degli allegati II, III, IV e V del regolamento (CE) n.
396/2005 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda i limiti
massimi di residui (LMR) di alcune sostanze attive.
I regolamenti verranno pubblicati in tempi brevi in Gazzetta
ufficiale della Unione Europea.
Difatti a Bruxelles, nel corso della riunione del Comitato
Permanente Residui del 30 novembre e 1° dicembre 2015, sono stati votati i
seguenti progetti di Regolamento che apportano alcune modifiche agli allegati
II, III, IV e V del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento Europeo e del
Consiglio per quanto riguarda i limiti massimi di residui (LMR):
- Documento SANTE/12095/2015 rev. 2 che prevede innalzamenti
di alcuni valori di LMR relativi a specifiche matrici, per le sostanze attive:
cyazofamid, cycloxydim, difluoroacetic acid, fenoxycarb, flumetralin,
fluopicolide, flupyradifurone, fluxapyroxad, kresoxim-methyl, mandestrobin,
mepanipyrim, metalaxyl-M, pendimethalin e tefluthrin;
- Documento SANTE/12014/2015 rev. 1 che prevede innalzamenti
di alcuni valori di LMR, relativi a specifiche matrici, per le sostanze attive:
chlorantraniliprole, cyflumetofen, cyprodinil, dimethomorph, dithiocarbamates,
fenamidone, fluopyram, flutolanil, imazamox, metrafenone, myclobutanil,
propiconazole, sedaxane e spirodiclofen;
- Documento SANTE/11654/2015 rev. 1 che prevede abbassamenti
di alcuni valori di LMR per la sostanza attiva atrazine;
- Documento SANTE/11621/2015 rev. 1 che prevede:
a) riduzioni di alcuni valori di LMR, relativamente a
specifiche matrici, per le sostanze attive captan, propiconazole e spiroxamine;
b) modifica della definizione di residuo limitatamente ad
alcune matrici per le sostanze attive: captan e spiroxamine;
- Documento SANTE/11406/2015 rev. 1 che prevede
l'inserimento nell'allegato IV del Regolamento 396/2005 delle sostanze attive:
Cydia pomonella Granulovirus (CpGV), calcium carbide, potassium iodide, sodium
hydrogen carbonate, rescalure e Beauveria bassiana strain ATCC 74040 e
Beauveria bassiana strain GHA.
L'obbligo di adeguamento per le autorizzazioni nazionali
sarà esteso a tutti i prodotti fitosanitari a base delle sostanze attive sopra
elencate autorizzati su impieghi per i quali ci sono delle riduzioni di valori
di LMR e/o modifiche di definizioni di residuo.
I Regolamenti di prossima pubblicazione che prevedono
riduzioni di LMR e/o modifiche di definizioni di residuo entreranno in vigore
il 20° giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale
dell'Unione europea, mentre le modifiche da essi introdotte saranno applicabili
6 mesi dopo la data di entrata in vigore degli stessi.
La procedura di registrazione
La nota anticipa anche la procedura per gli adeguamenti
delle autorizzazioni nazionali.
Le modifiche alle autorizzazioni nazionali saranno
applicabili 6 mesi dopo l'entrata in vigore dei Regolamenti.
La nota prevede che le Imprese interessate devono far
pervenire alla Direzione Generale della Sicurezza degli Alimenti e la
Nutrizione, entro 30 giorni a far data dalla pubblicazione in Gazzetta
ufficiale dell'Unione europea dei nuovi Regolamenti, la richiesta di
adeguamento per i propri prodotti fitosanitari utilizzando il modello di
domanda FTS-PPP-17 e allegando la documentazione in esso riportata necessaria
per la conseguente valutazione.
Per quanto riguarda la documentazione da allegare, la nota
precisa che:
- le prove residui devono essere state eseguite secondo
l'approccio zonale comunitario, in accordo alla buona pratica di laboratorio
(GLP) e con lo stesso formulato o con una formulazione equivalente a quella che
si intende difendere;
- occorre presentare le schede GAP per le sole colture in
discussione;
- qualora un'Impresa titolare di studi intenda supportare
con lettere di accesso altre Aziende,
dovrà trasmettere l'elenco delleAziende a cui rilascia
accesso;
- le eventuali lettere di accesso devono essere rilasciate
specificatamente per gli studi utilizzati per l'adeguamento in oggetto, e
riferite a studi condotti con formulati uguali o paragonabili a quello per cui
è stato richiesto l'accesso. Tali lettere di accesso devono riportare
l'indicazione del prodotto e degli impieghi supportati.
La tariffa è quella prevista dal D.M. 28 settembre 2012 sul
c/c n. 52744570 intestato alla tesoreria Provinciale dello Stato – Viterbo.
La documentazione dovrà essere trasmessa informatico,
utilizzando anche eventualmente un supporto informatico (CD – qualora le
dimensioni lo rendano necessario), in duplice copia; una copia sarà trasmessa
agli esperti incaricati per la valutazione. Ogni CD dovrà essere contrassegnato
dalla presenza di un'etichetta riportante i riferimenti presenti nell'oggetto
della richiesta (nome del prodotto fitosanitario e numero di registrazione).
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