E’ stata concessa ieri dalla Regione Puglia una assegnazione
straordinaria di gasolio agricolo ad accise agevolata, che era stata richiesta
nei giorni scorsi da Agrinsieme Puglia, il coordinamento delle organizzazioni
agricole C.I.A. (Confederazione italiana agricoltori), Confagricoltura,
Alleanza delle Cooperative settore agroalimentare (Legacoop, Confcooperative,
Agci ) e Copagri.
L’ondata di caldo che sta interessando ormai da diverse
settimane la Regione Puglia ha, infatti, provocato fenomeni di siccità nei
terreni agricoli che di conseguenza hanno determinato oltre che danni alle
colture anche un maggiore consumo di gasolio agricolo per far fronte alle
irrigazioni supplementari alle colture agricole (uva da tavola, uva da vino,
olivo, ortofrutta).
Oltre a ciò in questi ultimi giorni, a causa del perdurare
delle alte temperature, le aziende agricole che stanno procedendo alle normali
operazioni colturali (aratura e preparazione dei terreni) stanno sostenendo
costi quasi doppi di lavorazione, con un maggior consumo di gasolio
quantificabile in un 35% in più rispetto alle assegnazioni originarie che, in
alcuni casi, sono già terminate.
Per questo Agrinsieme Puglia ha inviato quest’oggi una
ulteriore richiesta all’assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Leonardo Di Gioia e al direttore dell’Area Politiche per lo sviluppo rurale
Gabriele Papa Pagliardini per una ulteriore assegnazione di gasolio agricolo ad
accisa agevolata non solo per le aziende che stanno svolgendo le irrigazioni ma
anche per quelle che stanno svolgendo normali operazioni colturali di aratura e
preparazione dei terreni.
“Le scorte di gasolio a disposizione degli agricoltori – evidenzia
Raffaele Carrabba, coordinatore di Agrinsieme Puglia - si sono esaurite o
stanno rapidamente terminando. Una
simile situazione richiede interventi urgenti a sostegno delle aziende
agricole, per il ripristino delle normali condizioni di attività nei lavori
agricoli. Da ciò la nostra richiesta alla Regione nei giorni scorsi di una
ulteriore assegnazione di gasolio. Richiesta che è stata prontamente accolta
dal neo assessore regionale Di Gioia e dal direttore di area Pagliardini, che
ringrazio per la celerità. Il perdurare del caldo, però, sta creando difficoltà
non solo nella irrigazione ma anche nelle altre operazioni colturali. La
carenza idrica sta costringendo le nostre aziende ad effettuare le lavorazioni
di aratura e di preparazione successiva dei terreni con costi quasi doppi di
lavorazione, con un maggior consumo di gasolio in più rispetto alle
assegnazioni originarie anche per le altre operazioni colturali oltre che per
la irrigazione. Chiediamo, dunque, che vi sia una ulteriore assegnazione straordinaria
di gasolio anche per quelle aziende che stanno effettuando lavorazioni
colturali, oltre alla irrigazione, e che hanno già esaurito il quantitativo
assegnatogli a causa del forte caldo”.
Nessun commento:
Posta un commento