Sono in crescita i giovani professionisti che decidono di
dedicarsi al mondo agricolo e aprire una propria azienda, incentivati dalle
numerose iniziative mirate a sostenere l’insediamento dei giovani in
agricoltura – dai decreti Terrevive e #campolibero, fino alle agevolazioni a
supporto delle nuove generazioni, tra cui i fondi Ismea e CreditAgriItalia.
Quest’ultimo mette a disposizione ogni anno 100 milioni di euro per finanziare
giovani progetti imprenditoriali nell’acquisto di terreni da destinare
all’agricoltura, mentre sono sempre più numerosi i bandi Ismea, dai contributi
per la formazione alle agevolazioni rivolte a chi vuole investire in
agricoltura, che hanno lo scopo di incentivare l’imprenditorialità giovanile.
L’indagine annuale Ismea sul reale ricorso delle imprese
agricole al credito bancario ha evidenziato un generale miglioramento, con una
crescita della quota di imprese che si sono avvalse di finanziamenti salita dal
18,3% del 2013 al 25,3% del 2014. Il 10% delle aziende ha dichiarato che le
condizioni di accesso al credito sono più favorevoli (rispetto all’1,5% del
2013), mentre sono scese dal 35% al 29% quelle che percepiscono un
peggioramento delle condizioni offerte dalle banche. I dati della Banca
d’Italia sull’ammontare complessivo del credito rivelano un rallentamento del
trend negativo osservato a partire dal 2012, evidenziando inoltre come per
l’imprenditoria agricola si riscontri una migliore tenuta rispetto
all’andamento generale. Nonostante la crisi economica degli ultimi anni, il
settore agricolo si è infatti dimostrato quello che sta riscontrando meno
difficoltà, grazie anche alle molteplici opportunità di accesso alla terra e al
credito rivolte ai giovani, che hanno determinato un nuovo slancio innovativo e
rivitalizzato l’agricoltura italiana. Maria Letizia Gardoni, Delegato Nazionale
di Coldiretti Giovani Impresa, spiega che “questo è il momento migliore per
investire in agricoltura. Negli ultimi 15 anni l’agricoltura italiana è
cambiata tantissimo: non più di sussistenza, si è aperta all’innovazione e alla
vendita su mercati esteri. Un cambiamento che vede i giovani come
protagonisti.” È proprio l’innovazione la chiave di tutto e le nuove
generazioni lo sanno bene, per questo motivo ogni anno il concorso Oscar Green
premia i giovani imprenditori di successo, che hanno saputo investire le
proprie idee per un nuovo futuro in agricoltura.
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