Sapere dove e come si spreca per risparmiare denaro, rendere
più efficiente l’organizzazione e, dunque, essere più competitivi sul mercato.
La diagnosi energetica è una seria opportunità di sviluppo sia per le grandi,
energivore (D.leg.vo 102/2014) che medie imprese. La presentazione di case
study, tecnologie, dati e statistiche sugli audit finora effettuati permetterà
di fare un primo e approfondito bilancio sulle ricadute che questi avranno
sulle imprese, sia sul piano degli investimenti sia e soprattutto in ottica di
future scelte strategiche.
Un tema particolarmente attuale e sentito dall’imprenditoria
pugliese, attenta ai temi energetici come dimostrano i dati del GSE sui
certificati bianchi per il 2015, con la Puglia fra le prime 5 regioni italiane
per TEE emessi, con una straordinaria capacità di ottenere finanziamenti
europei per sviluppo di progetti legati all’efficienza. Stesso risultato
positivo riguarda, più in generale, il vantaggio competitivo generato
dall’utilizzo di energie rinnovabili con un bilancio attivo nel rapporto tra
produzione di energia e fabbisogno energetico (Rapporto Svimez 2015).
L’appuntamento di Bari, realizzato da Energia Media, con il
patrocinio di Federazione ANIE, e in collaborazione con
CertiNergia, rappresenta un’occasione concreta e utile per ragionare su
presente e futuro dell’industria, partendo dall’efficienza energetica e dai
vantaggi concreti che essa porta alle imprese – qualunque sia la loro
dimensione – e guardando al futuro prossimo e ai cambiamenti che stanno
avvenendo.
In maniera da comprenderli, governarli e trarne il più possibile
un beneficio in termini di competitività, di ottimizzazione dei processi, di
valore per le proprie produzioni.
Invitati a partecipare: Distretto Pugliese Nuova Energia,
Regione Puglia, Comune di Bari, Enea, Rse, Assoesco, Università di Bari
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