
"Per fare questo - ha sottolineato Bellanova - ci vuole
uno Stato che ti aiuta a vendere in mercati sempre più lontani, ma che possono
permettersi prodotti di elevata qualità".
"Quello che non dobbiamo fare - ha rimarcato - è
competere con Paesi che non hanno diritti civili e sfruttano i bambini.
Noi dobbiamo migliorarci e difendere i nostri prodotti dalle
pratiche sleali. Dobbiamo allearci con il consumatore: se lo inganni fai un
danno enorme al settore. Il consumatore deve sapere che il biologico è davvero
biologico, e il Made in Italy è davvero Made in Italy, solo così rafforziamo la
nostra produzione".
- Ministro, 'pronta a
istituire Consulta sul Clima'
"Visto che parliamo di sostenibilità, di ambiente, e
visto che c'è una nuova sensibilità rispetto a questi temi, in gennaio
istituirò la Consulta sui cambiamenti climatici. Chiamerò le Università, i
tecnici, i rappresentanti degli agricoltori, e il mondo della rappresentanza
giovanile, perché voglio che la Consulta collabori con noi per scrivere il
nuovo Piano strategico del settore agricolo". Lo ha annunciato il ministro
dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, oggi a Torino. "Abbiamo bisogno - ha
affermato Bellanova - di darci nuovi parametri e di condividere, perché
dobbiamo tornare a imparare a lavorare insieme. In questo paese ci sono troppe
solitudini, anche ai piani istituzionali. Allora io chiedo di adottare un
metodo: quando siamo nelle nostre vesti di politiche combattiamoci come
riteniamo, perché la battaglia politica è anche un modo per crescere. Ma quando
svolgiamo funzioni istituzionali, dobbiamo sapere che o facciamo squadra o non
ce n'è per nessuno. Dobbiamo assumere il parametro che le istituzioni hanno
l'obbligo di collaborare, e dobbiamo darci dei luoghi di incontro dove metterci
a lavorare insieme".
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