La dimensione salutistica è una importante leva di marketing
per i produttori di olio extravergine d’oliva di alta qualità a patto che il
consumatore sappia porre le giuste domande. Tutti gli extravergini d’oliva
fanno bene alla salute e in egual misura?
Quali caratteristiche consentono di riconoscere un olio con
comprovate azioni salutistiche? L’etichetta può dirlo? Ed ancora: i sensi
possono aiutare nella verifica? Come agiscono le molecole salutistiche sul
l’organismo? Come essere sicuri di non distruggere il patrimonio nutraceutico
dell’olio in cucina o nella semplice conservazione domestica? Ed infine: meno
olio, ma più salutistico può essere la strada per migliorare il reddito degli
attori della filiera?
Di questo e molto altro si parlerà all’EnoliExpo di Bari
(21-23 febbraio) nell’incontro dal titolo “Fruttato, amaro e piccante…il gusto
della salute” promosso da Unapol. A provare a dare risposte appropriate e a
fornire spunti di riflessione saranno autorevoli docenti universitari, come il
prof. Raffaele Sacchi dell’Università di Napoli, il prof. Antonio Moschetta
dell’Università di Bari, il prof. Vincenzo Lionetti dell’Università di Pisa e
la prof.ssa Maria Lisa Clodoveo dell’Università di Bari. Il dibattito, moderato
da Tommaso Loiodice, è in programma nella giornata conclusiva.
Info: http://www.enoliexpo.com/
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