Passato l’effetto della Mother Regulation, che aveva
determinato nel 2017 una corsa alle immatricolazioni spingendo il mercato oltre
la sua effettiva capacità, nel 2018 le vendite di trattrici si riportano sui
livelli del 2016. A rivelarlo sono i dati appena elaborati e resi noti da
FederUnacoma, sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei
Trasporti.
Dopo l’impennata del 2017, infatti, dovuta a una crescita
forzata delle immatricolazioni prima dell’entrata in vigore delle nuove norme
comunitarie per l’omologazione dei mezzi meccanici (Mother Regulation), il
mercato delle macchine agricole torna alla sua dimensione reale. Le immatricolazioni
di trattrici a fine 2018 risultano pari a 18.442, in calo del 18,8% rispetto
all’anno precedente (che con oltre 22.700 unità e un attivo del 23,8% aveva
appunto registrato una crescita anomala) e si allineano con il dato del 2016,
quando il consuntivo indicava un totale di 18.341 unità.
Più sensibile il calo delle trattrici con pianale di carico
(motoagricole), che nel 2018 segnano un passivo del 34,6% in ragione di 631
unità vendute, un numero molto lontano dal picco dello scorso anno (965 unità con
un incremento del 24,7%), ma inferiore anche al dato 2016 quando le
immatricolazioni avevano raggiunto quota 774. Le altre tipologie di macchine,
quelle meno toccate dal picco di immatricolazioni avutosi nel 2017, registrano
comunque una flessione sia pure più contenuta: le mietitrebbiatrici calano del
6,9% in ragione di 326 unità vendute, e i rimorchi perdono il 2,4% con 9.149
unità. L’unica tipologia di macchina che nel 2017 non aveva registrato
incrementi chiudendo con un passivo del 4%, quella dei sollevatori telescopici,
conferma anche nel 2018 il proprio trend negativo con un calo del 15,6% a
fronte di 722 unità immatricolate.
Mercato complessivamente debole, con decrementi
particolarmente accentuati, per quanto riguarda le trattrici, in Regioni importanti
come l’Emilia-Romagna (-32,6%), il Veneto (-25%), il Piemonte (-28%) e il Lazio
(-26,7%). Prematuro, secondo l’associazione dei costruttori, fare previsioni
per il nuovo anno, che potrebbe però risentire dell’andamento generale del
Paese.
A supporto del settore prosegue l’erogazione dei fondi
comunitari PSR, a cui si aggiungono i 35 milioni di euro nuovamente stanziati
dall’INAIL per l’acquisto di macchine agricole con elevati standard di
sicurezza. Il bando per i finanziamenti gestito dall’Istituto è, infatti, stato
rinnovato con una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro, e prevede
contributi a fondo perduto, dal 40 al 50% della spesa complessiva, per
l’acquisto, o anche il noleggio con patto d’acquisto, di trattori agricoli o
forestali e di macchine agricole di varia tipologia. Le domande da parte delle
imprese agricole potranno essere compilate on-line dall’11 aprile prossimo sino
al 30 maggio. Dal successivo 6 giugno, sarà scaricabile il codice
identificativo delle domande e si potrà accedere alle date per l’invio
definitivo delle stesse.
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