
"La tutela dell'ambiente naturale europeo è in cima
alle priorità e ritiene che cambiamenti climatici, biodiversità, sicurezza
alimentare, deforestazione e consumo del suolo siano questioni che richiedono
un approccio comune. Dobbiamo cambiare il nostro modo di produrre, consumare e
fare affari. La salvaguardia e il ripristino dei nostri ecosistemi devono
essere le linee guida alla base di tutte le nostre azioni politiche. Questo
significa che nella politica economica dobbiamo fissare nuovi standard per la
biodiversità, che includano tutti i settori del commercio, dell'industria e
dell'agricoltura".
Ha inoltre annunciato che entro i primi 100 giorni di
mandato presenterà il "Green Deal per l'Europa" e la "Strategia
per la biodiversità 2030". Si deve tutelare l'importante lavoro che
svolgono i nostri agricoltori per assicurare ai cittadini europei prodotti
alimentari nutrienti, a buon prezzo e sicuri. Questo è possibile solo
garantendo alle aziende rurali un reddito adeguato.
Il nuovo Presidente ha anche annunciato nel suo programma di
lavoro di voler lanciare una nuova strategia alimentare: i nostri agricoltori
verranno sostenuti attraverso il programma farm to fork per produrre alimenti
sostenibili lungo l'intera catena del valore. Anche per quanto riguarda il
sostegno delle aree rurali, che rappresentano il cuore pulsante della nostra
economia, si punta a valorizzare il territorio rurale e a investire nel suo
futuro. Un altro tema di interesse è la salute dei cittadini, sul quale Von der
Leyen ha dichiarato di volersi impegnare per contenere l'uso di prodotti
chimici nella produzione alimentare, così come il problema dell'inquinamento
dell'aria, dell'acqua e del suolo. Si propone di adottare una strategia
trasversale che consenta di proteggere la salute dei cittadini arginando i
danni ambientali, migliorando la qualità dell'aria e dell'acqua e riducendo al
minimo l'impiego di sostanze chimiche pericolose, interferenti endocrini e
pesticidi nocivi per la salute”.
da: "Top Agrar" (Germania) 28/7/2019 in Rassegna
stampa estera Agrapress, 1/8/2019
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