Per gli aiuti diretti, nel mese di dicembre è stato dato
avvio al pagamento dei saldi della domanda unica 2019 che hanno interessato
oltre 135 mila beneficiari per 291 milioni di euro di aiuti erogati alle
aziende agricole. E’ quanto sottolinea Agea con una nota stampa, in cui si
traccia un consutivo sull’anno appena trascorso.
A questo importo si aggiungono 974 milioni di euro relativi
al pagamento dell’anticipo che si è concluso nello scorso mese di novembre e
che ha interessato oltre 448 mila aziende agricole, per un totale erogato pari
a 1.265 milioni di euro a favore di oltre 584 mila agricoltori. Rispetto allo
scorso anno, si è registrato un incremento di aiuti erogati nella domanda unica
entro la fine dell’anno, di oltre 98 milioni di euro.
Molto importante è anche il risultato ottenuto nell’ambito
del Programma Nazionale di Sviluppo Rurale, per il quale nell’anno 2019 sono
stati realizzati pagamenti a 56.829 beneficiari, per un importo complessivo
pari a 349 milioni di euro. Solo nel mese di dicembre 2019, con il pagamento di
oltre 139 milioni di euro, AgEA ha avviato i rimborsi in favore delle aziende
agricole che hanno stipulato polizze assicurative agevolate a copertura delle
produzioni vegetali del 2019. Sono stati inoltre praticamente azzerati i
ritardi nelle erogazioni che si erano verificati in fase di avvio della
programmazione.
Per quanto riguarda i Programmi di Sviluppo Rurale delle 13
Regioni per le quali AgEA svolge le funzioni di Organismo Pagatore, 12 PSR
hanno superato l’obiettivo di spesa al 31/12/2019 necessario per evitare
penalizzazioni da parte della Commissione Europea in base alla regola “N+3”.
A seguito dell’ultimo decreto di pagamento autorizzato da
AgEA, risulta infatti contabilizzata una spesa pubblica superiore a quella
necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo pari a 414,6 milioni di euro.
Purtroppo la Regione Puglia non ha raggiunto il proprio obiettivo, avendo
realizzato una spesa di circa 142 milioni di euro (86 milioni di euro di quota
FEASR) inferiore alla soglia minima necessaria per evitare il disimpegno. Con
le attuali regole comunitarie non vi è la possibilità, a livello nazionale, di
compensare la minore spesa della Puglia (- 142 milioni) con i maggiori
pagamenti (+ 414,6 milioni) sostenute dalle altre Regioni con Organismo
Pagatore AgEA.
Dall’inizio della programmazione al 31/12/2019 AgEA ha
erogato, sempre con riferimento ai 13 Programmi regionali e al Programma
nazionale, più di cinque miliardi di euro di risorse pubbliche a favore di
580.000 beneficiari. Nell’anno 2019 le risorse erogate sono state pari a circa
1,9 miliardi di euro, in favore di 180.000 beneficiari. Nel solo mese di
dicembre 2019 sono stati erogati oltre 600 milioni di euro di risorse
pubbliche, pari al 36% di quanto erogato negli undici mesi precedenti.
Il Direttore di AgEA Gabriele Papa Pagliardini esprime
grande soddisfazione per i risultati raggiunti: “i numeri parlano da soli e
raccontano un grande lavoro di squadra fatto da AgEA, insieme a SIN e al RTI,
con il Ministero, le Regioni e i CAA. Voglio ringraziare tutti per aver
raggiunto un obiettivo non scontato, che dimostra ancora una volta come il
lavoro di squadra consenta di superare le numerose difficoltà incontrate. Un
grazie ai Direttori di Area Martinelli, Loconte e Lorenzini, ed in particolare
a Federico Steidl e Maurizio Piomponi, responsabili rispettivamente per lo
Sviluppo Rurale e la Domanda Unica e a tutto i personale di AgEA e SIN/RTI, che vorrei citare uno ad uno.
Gente che non molla mai”.
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