Dalla capacità corroborante della Zeolite Cubana
Bioagrotech, efficace e vincente contro diverse famiglie di parassiti fino ai
piani nutrizionali studiati a difesa di numerose colture. Sono questi gli
argomenti e le tematiche principali che Bioagrotech Srl affronterà il 30
gennaio 2020 a Rimini presso l’Hotel Ambasciatori in Viale Vespucci, 22 (nella
foto) in una convention che vedrà l’intervento di importanti professionisti del
settore. Dalle 9 alle 13, agronomi, professori universitari e responsabili di centri
di Saggio, guidati dal moderatore Vito Turchiarelli, responsabile tecnico di
Bioagrotech, si confronteranno per approfondire i risultati raggiunti
dall’azienda nell’ambito dell’agricoltura biologica. Gli esperti non si
limiteranno ad approfondire le soluzioni e le pratiche già consolidate ma
presenteranno anche le attuali attività di ricerca, nonché i primi esiti delle
sperimentazioni in corso.
IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO
I lavori inizieranno alle 9 con i saluti del Dott. Alessio
Privitera, Amministratore Bioagrotech e del Direttore Pasquale Vetrella, che
parlerà de "La società Bioagrotech tra passato e futuro". Spazio
quindi agli interventi dei relatori, moderati da Vito A. Turchiarelli,
responsabile tecnico Bioagrotech, a iniziare dal Prof. Salvatore G. Germinara,
del Dipartimento SAFE dell'Università degli Studi di Foggia, sui temi:
"Zeokill bio, esperienza su controllo di insetti infestanti i ceci in
magazzino", "Zeolite Cubana e mosca dell'olivo", "Zeolite
Cubana e tripidi". A seguire, il Dott. Renzo Bucchi del CdS Agri2000
relazionerà sul "Piano nutrizionale e difesa della patata, del kiwi e
dell'olivo" e sulla "Esperienza di laboratorio su cimice
asiatica", uno dei temi più dibattuti negli ultimi mesi in Italia e nel
mondo. Il "Piano nutrizionale e difesa di pesco e albicocco" sarà
invece il tema affrontato dal Dott. Denis Bartolini, responsabile CdS
Terremerse, mentre il Dott. Orazio Mancino, responsabile CdS Sele Agroresearch,
illustrerà il "Piano nutrizionale e difesa del carciofo". A seguire,
il Dott. Enrico Cantalupi del Centro Ricerche sul Riso parlerà di "Zeokill
bio, esperienza su controllo di insetti infestanti il riso in magazzino",
mentre il Dott. Luca Fagioli, responsabile CdS Consorzio Agrario di Ravenna,
affronterà il tema: "Zeolite Cubana e Monilia del pesco". Sulla
"Esperienza con i prodotti Bioagrotech su brassiche", invece, parlerà
Leonardo La Marca, tecnico responsabile Agriprogress. A concludere i lavori,
l'intervento del Dott. Giuseppe Perrotta, responsabile marketing Bioagrotech.
“Per Bioagrotech questa convention rappresenta uno degli
appuntamenti più importanti dell’anno – commenta Alessio Privitera,
amministratore dell’azienda -, questo momento ci permette di guardare con
orgoglio ai risultati raggiunti in questi anni di attività, grazie al
contributo prezioso di importanti professionisti del settore che hanno
riconosciuto in Bioagrotech una realtà seria, competente, capace di portare
innovazione e qualità nell’ambito dell’agricoltura biologica attraverso
soluzioni che rispettano e stimolano la biodiversità. Infine come sempre,
l’appuntamento del 30 gennaio sarà anche l’occasione per fissare nuovi
obiettivi e fare il punto delle sperimentazioni e delle ricerche ancora in
corso”.
Un momento di confronto e scambio di informazioni che di
anno in anno ha visto accrescere non solo il numero di partecipanti, ma anche
di contributi scientifici che sono stati poi ripresi dagli addetti ai lavori.
Un appuntamento molto atteso e che rappresenta un’opportunità per prendere
visione degli sviluppi su tematiche di grande attualità e di soluzioni che
possono rappresentare un valido supporto scientifico alle tante problematiche
che affliggono il comparto agricolo.
L’annuale convention di Bioagrotech considera anche fattori
in via di sviluppo e sempre più sentiti dal vasto pubblico, come il biologico,
la biodiversità, la riduzione dell’impatto ambientale, oltre a delineare
scenari e presentare casi concreti nell’ambito di pratiche di successo nella
gestione del settore primario, con grandi benefici per tutta la filiera
agronomica, a partire dai coltivatori diretti.
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