Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
rende noto che questa mattina, in concomitanza all'inaugurazione del salone
Sol&Agrifood, all'interno di Vinitaly 2017, è stata presentata la campagna
di comunicazione istituzionale del Mipaaf "Olio Extra Vergine. La Sua
Ricchezza. La Nostra Fortuna" per promuovere il consumo di olio extra
vergine di oliva e sensibilizzare i consumatori sulla lettura dell'etichetta
per conoscere le caratteristiche nutrizionali, la varietà, l'origine e la
tracciabilità del prodotto.
La campagna, che partirà alla fine di aprile, avrà come
testimonial gli chef Antonino Cannavacciuolo e Davide Oldani e la food blogger
Chiara Maci.
Il 22 e il 23 aprile, inoltre, nei principali centri
commerciali di Roma, Milano, Bergamo, Napoli, Benevento, Torino, Alessandria,
Bari, Genova, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Firenze, Venezia, Verona, Padova,
Treviso e Palermo saranno allestiti degli spazi per degustare e scoprire le
proprietà dell'olio.
"Quando parliamo di olio - afferma il Ministro Martina
- parliamo di uno dei simboli del Made in Italy agroalimentare nel mondo, che
racchiude in sé il profondo legame tra cultura, tradizione e territorio del
nostro Paese. Si tratta di un comparto che vale 3 miliardi di euro e
rappresenta il 3% del fatturato totale dell'industria agroalimentare italiana.
Un settore che, considerata l'altissima qualità dei nostri prodotti, dobbiamo
sostenere per migliorare anche la produttività dal punto di vista quantitativo.
Abbiamo gettato le basi di questo rilancio con
l'approvazione del piano olivicolo nazionale e proseguiamo
con azioni mirate e controlli capillari per continuare a garantire ai
consumatori eccellenza, sicurezza e tracciabilità".
DATI SETTORE OLIO IN ITALIA
QUANTITÀ DI OLIO PRODOTTO DA OLIVE ITALIANE: nel 2015
produzione 302.000 t.
AZIENDE OLIVICOLE ITALIANE: circa 900.000
VOLUME DI AFFARI: 3 miliardi di euro, pari al 3% del
fatturato totale dell'industria agroalimentare
IN ITALIA SI CONTANO 42 DOP E 3 IGP
IL PIANO OLIVICOLO NAZIONALE
Previsto dall'articolo 4 del DL 51/2015, ha tra i suoi
obiettivi principali:
- l'incremento della produzione nazionale di olive e di olio
extravergine di oliva, senza accrescere la pressione sulle risorse naturali, in
modo particolare sulla risorsa idrica, attraverso la razionalizzazione della
coltivazione degli oliveti tradizionali, il rinnovamento degli impianti e
l'introduzione di nuovi sistemi colturali in grado di conciliare la
sostenibilità ambientale con quella economica;
- la promozione dell'attività di ricerca per accrescere e
migliorare l'efficienza dell'olivicoltura italiana;
- iniziative di valorizzazione del Made in Italy e delle
classi merceologiche di qualità superiore certificate dell'olio extravergine di
oliva italiano, anche
attraverso l'attivazione di interventi per la promozione del
prodotto sul
mercato interno e su quelli internazionali;
- il recupero varietale delle cultivar nazionali di olive da
mensa in nuovi impianti olivicoli integralmente meccanizzabili;
- incentivare e sostenere l'aggregazione e l'organizzazione
economica degli operatori della filiera olivicola.
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