Da mercoledì in Italia arriva l'obbligo di inserire nelle
etichette di tutte le confezioni dei prodotti lattiero-caseari l'origine della
materia prima. Uno strumento che consente al consumatore di scegliere, senza
più inganni, la provenienza di latte, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e
latticini. Il provvedimento ha completato il suo iter in Europa e in Italia e
si applica al latte vaccino, ovicaprino, bufalino e di altra origine animale.
''E' una svolta storica che permetterà di inaugurare un rapporto più
trasparente e sicuro tra allevatori, produttori e consumatori'', commenta con
l'ANSA il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, impegnato
affinché questo modello si affermi a livello europeo. Passando ai fatti, da
dopodomani le etichette di tutte le confezioni di latte e prodotti
lattiero-caseari devono indicare il nome del Paese in cui è stato munto il
latte e quello in cui è stato condizionato o trasformato. Qualora il latte
utilizzato come ingrediente sia stato munto, confezionato e trasformato nello
stesso Paese, l'indicazione di origine può essere assolta con una sola dicitura
''ORIGINE DEL LATTE: ITALIA''.
Nessun commento:
Posta un commento