
Nella giornata di ieri, 23 febbraio 2017, l’assessore alle
Risorse agroalimentari della Regione Puglia Leonardo Di Gioia e il direttore
del dipartimento regionale Agricoltura Gianluca Nardone, con una breve nota
inviata alla stampa, hanno ripreso i tratti essenziali della normativa vigente
sul contrasto al vettore del batterio: la cicalina sputacchina. Ricordando
tutte le misure agronomiche da adottarsi dall'11 marzo fino al 30 aprile. E i
controlli sulla loro effettiva effettuazione a partire da maggio e fino al 15
giugno.
"Confidiamo nella collaborazione dei nostri proprietari
e conduttori di terreni e di tutti gli enti locali perché sia data attuazione,
dopo la prima decade di marzo, alle misure obbligatorie di lotta alla Xylella
fastidiosa, nelle aree delimitate, private e pubbliche" affermano Di Gioia
e Nardone riferendosi alle aree delimitate come ridefinite dal Decreto
dell'Osservatorio fitosanitario n.16/2017.
"Infatti da marzo al 30 aprile sono obbligatori gli
interventi di lotta agli stadi giovanili del vettore (cicalina sputacchina)
nelle zone infette di contenimento e cuscinetto, come indicato nella delibera
della Giunta regionale del 13 dicembre 2016 di ratifica delle 'Misure
fitosanitarie per l'eradicazione e il contenimento della diffusione della
Xylella fastidiosa'" ricordano ancora i vertici dell'assessorato
Agricoltura. "In questo periodo dell'anno il vettore non è ancora
infettivo ed è poco mobile".
Il controllo meccanico degli stadi giovanili del vettore è
obbligatorio sia nei terreni agricoli sia extra-agricoli, come anche nelle aree
urbane attraverso lavorazioni superficiali del terreno o, cosiddetta,
trinciatura e successivo interramento della vegetazione spontanea.
Sono previsti i controlli sull'attuazione delle predette
misure nei confronti dei proprietari/conduttori, a partire dal primo maggio e
per i 45 giorni successivi, ovvero entro il 15 giugno 2017.
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