"Il ministro dell'Interno Salvini, con l'alibi
dell'ordine pubblico e il più concreto obiettivo di spiazzare l'alleato M5s in
vista delle elezioni in Sardegna, ha organizzato un tavolo-lampo sulle
legittime proteste dei pastori sardi, di fatto commissariando il suo ministro.
Tavolo che però si è concluso con un niente di fatto. Una presa in giro per gli
allevatori aggravata dal sospetto che si continuerà ad occupare della vicenda latte
solo fino al voto, senza dare risposte". Lo dice il senatore Dario
Stefano, vicepresidente del gruppo del Pd. "La realtà - spiega - è che,
per questo governo, il Sud non esiste. Anche su vicenda gelate e xylella in
Puglia, ancora ieri, altre promesse, l'istituzione di qualche altro tavolo
ministeriale ma nessun fatto concreto. Mentre è in arrivo la secessione dei
ricchi. Domanda: ma il M5s e il ministro del Sud esistono ancora? Non
partecipano ai tavoli? Non hanno niente da dire?".(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento