
"Mi interessa", ha detto Bellanova, "un
lavoro insieme su come trovare più spazi commerciali per i formaggi da latte
pecorino in Italia e nel mondo.
Su questo sentirò anche il Ministro Di Maio per partire
dagli Stati Uniti, ma anche per allargare il lavoro su mercati che voi ci
indicherete. Sulla grande distribuzione italiana crediamo si possa costruire un
dialogo come stiamo facendo per altre filiere.
Noi restiamo in campo per seguire tutta l'attuazione delle
misure e disponibili per costruire un percorso di lungo periodo. Perché lungo
deve essere il futuro delle vostre aziende, dai pastori ai trasformatori.
Servirà l'impegno di tutti, il mio ve lo assicuro non mancherà".
Contratti di filiera, tracciabilità, programmazione
produttiva: questo il raggio d'azione illustrato oggi a Cagliari dalla Ministra
Teresa Bellanova al Tavolo Latte Ovino.
"La mia presenza qui oggi", ha esordito la
Ministra, al Tavolo insieme alla struttura tecnica del Mipaaf, "è la
testimonianza dell'attenzione nazionale sulla filiera del latte ovino. Sono
venuta qui per ascoltare le vostre posizioni e per dare conto del lavoro che il
Ministero sta facendo per il settore".
"Come sapete", ha proseguito Bellanova, "fin
dal giorno del mio insediamento ho chiesto ai direttori generali di accelerare
il più possibile le risposte ai diversi settori. Per il latte ovino sono stati
assunti impegni che andavano attuati. Sono qui per dire cosa abbiamo fatto in
questo mese e mezzo e anche per chiedere a ognuno di voi un passo in avanti
nella responsabilità. Oggi la domanda è: come agiamo insieme? Non serve
un'azione spot ma una programmazione di medio lungo periodo che dia prospettiva
e dignità a un prodotto simbolo dell'Italia nel mondo come il Pecorino romano.
E la risposta è: Contratti di filiera, tracciabilità e programmazione
produttiva".
"Sui contratti di filiera", ha poi affermato
Bellanova, "abbiamo 10 milioni di euro di risorse, vi annuncio qui che
abbiamo raggiunto l'intesa con le Regioni e in questa settimana firmeremo il
decreto e lo invieremo al Mef.
Sulla tracciabilità crediamo che rendere trasparenti i
flussi del latte aiuti tutti, anche a evitare polemiche. Il testo del decreto è
pronto e lo manderemo alle Regioni nella prossima riunione tecnica utile.
Sulla programmazione produttiva vi chiedo un passo in
avanti. Il nuovo Piano di regolazione dell'offerta del formaggio Pecorino
Romano è all'approvazione dei produttori di formaggio, per essere poi
ratificato dai produttori di latte. È uno strumento troppo importante per non
utilizzarlo, anche guardando all'organismo interprofessionale che è nato.
Infine, sui 14 milioni di euro per l'acquisto di pecorino
per gli indigenti il decreto è alla corte dei conti per la registrazione e Agea
sta già predisponendo il bando da emanare appena la norma sarà in Gazzetta
ufficiale".
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