Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
comunica che in Conferenza Stato-Regioni è stato approvato il decreto che fissa
criteri e modalità di ripartizione delle risorse del fondo di 10 milioni di
euro, inserito nel decreto legge enti locali dello scorso luglio dedicato ad
interventi a sostegno del comparto cerealicolo. La misura prevede un aiuto di
100 euro ad ettaro per produttore nei limiti del regime 'de minimis'.
Per aumentare qualitativamente l'offerta di grano italiano
si prevede il sostegno per incrementare la sottoscrizione di contratti di
filiera, capaci di garantire una più equa remunerazione del lavoro agricolo e
contenenti parametri qualitativi del grano duro conformi con le esigenze
produttive dell'industria pastaria.
"É una notizia importante - dichiara il Ministro
Maurizio Martina - l'approvazione del
decreto che individua criteri e modalità di ripartizione del fondo previsto dal
decreto enti locali. Serve adesso un patto strategico per valorizzare la
filiera grano-pasta italiana. Un impegno concreto e comune che valorizzi il
lavoro dei nostri agricoltori e consenta ai produttori di pasta di
approvvigionarsi sempre di più di grano italiano di qualità. Per questo
investiamo 10 milioni di euro per il sostegno ai contratti di filiera, con
l'obiettivo di aumentare del 20% le superfici coltivate coinvolte passando da
80.000 a 100.000 ettari. Accanto a questa operazione è necessario lavorare per
dare sempre più informazioni al consumatore sull'origine della materia prima
attraverso un'etichetta chiara e trasparente".
"Grazie all'intesa raggiunta in Conferenza
Stato-Regione - ha commentato il Sottosegretario Giuseppe Castiglione - si
aggiunge oggi un importante tassello della strategia di intervento per il
sostegno alle produzioni di grano italiano. Andiamo avanti ora con il nostro
lavoro per fare in modo che gli operatori del settore possano creare una
filiera molto più integrata dall'interno attraverso la quale conseguire
risultati importanti come la valorizzazione del prodotto nazionale, la sua
qualificazione e soprattutto una stabilizzazione del prezzo".
"Un lavoro di squadra - commenta l'assessore alle
Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, in qualità di
coordinatore della Commissione Agricoltura in Conferenza Regioni - portato a
termine insieme a tutti i colleghi delle Regioni, delle Province autonome e in
collaborazione con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
L'intesa è stata raggiunta in 24 ore: il decreto ci consente l'avvio della
nuova campagna produttiva con uno strumento di sostegno importante. Per le
imprese e i produttori tutti è una risposta concreta alle criticità più volte
manifestate. Una boccata di ossigeno - conclude di Gioia - per le imprese che
operano nel settore di tutte le Regioni, le quali hanno, ad oggi, anche
l'opportunità di incrementare qualità e la produttività delle coltivazioni,
contribuendo al rafforzamento di tutta la filiera cerealicola, nel medio-lungo
periodo".
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