La Dieffenbachia è una pianta d’appartamento di origine
tropicale molto nota, e sicuramente apprezzata.
E’ caratterizzata da foglie di grandi dimensioni variegate,
spesso le foglie sono quasi completamente bianche dotate di bordi o righe verdi
a contrasto, altre volte sono maculate.
Come coltivare questa pianta tropicale
E’ necessario che la Dieffenbachia viva in appartamento,
poiché teme le basse temperature e inizierà a soffrire al di sotto dei 10°C.
Può essere lasciata all’aperto solo durante il periodo
primaverile ed estivo. Ama la luce ma non i raggi diretti del sole, è quindi
opportuno collocarla in una posizione ombreggiata ma luminosa per tutto il
corso dell’anno.
Questa pianta ha una chioma importante, è quindi necessario
nebulizzarla costantemente, soprattutto nel periodo estivo: saranno necessarie
nebulizzazioni giornaliere.
Per quanto riguarda il substrato andrà benissimo del
terriccio universale, da alleggerire con una piccola quantità di torba e di
perlite, in maniera da renderlo leggermente acido.
Il periodo di concimazione va da aprile a settembre.
L’operazione si dovrà ripetere ogni 30 giorni circa, utilizzando un prodotto
specifico per piante verdi. Il rinvaso è opportuno ogni due o tre anni,
scegliendo un contenitore di una dimensione in più. Questa pianta va fatta
crescere in contenitori non troppo grandi rispetto alle dimensioni della pianta
stessa.
L’apparato radicale della Dieffenbachia è molto sensibile a
fenomeni di marcescenza, sarà quindi necessario non esagerare con le
innaffiature. Per ridurre in parte questo problema si consiglia di collocare
sul fondo del vaso uno strato di circa 3 – 4 dita di palline d’argilla: queste
tratterranno in parte l’umidità. E’ buona regola svuotare i sottovasi dopo ogni
innaffiatura, per scongiurare i ristagni d’acqua.
Alcune cosa da sapere a proposito della Dieffenbachia
Le foglie larghe della pianta sono molto efficaci nel
combattere gli effetti, poco noti, ma pericolosi, dell’inquinamento domestico.
Alcuni esemplari di questa pianta sono stati oggetto di uno
studio scientifico. L’esperimento consisteva ne bombardare di agenti inquinanti
domestici artificiali, normalmente presenti nelle nostre case, le foglie della
pianta. I risultati emersi spiegano la speciale capacità di questa pianta di
assorbire e neutralizzare l’effetto di sostanze come xylene e toluene, presenti
normalmente in solventi e colle utilizzati nei mobili di case e uffici.
Attenzione! E’ una pianta tossica
E’ importante segnalare che la Dieffenbachia è una pianta
tossica. Ha una linfa velenosa che può causare irritazioni, ha un effetto
caustico a contatto con bocca, occhi e ogni tipo di mucosa.
L’ingestione di parti di foglie o del fusto causa
l’infiammazione del cavo orale, questa si estende rapidamente anche all’esofago
e allo stomaco. Risulta tossica anche l’acqua di innaffiatura che è stata a
contatto con la pianta. E’ importante stare attenti, soprattutto in presenza di
bambini e di animali domestici.
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