L'Ispettorato Nazionale per il Lavoro ha emanato il
Documento che programma gli obiettivi dell'attività ispettiva nei luoghi di
lavoro per l'anno 2018. Secondo le linee guida dettate dal Documento, anche per
il 2018 l'attività ispettiva sarà finalizzata al "contrasto del lavoro
nero" ed al "contrasto al caporalato", specialmente in
"quei settori più a rischio, quali ristorazione, edilizia, commercio ed
agricoltura", perchè caratterizzati da "un più intenso utilizzo di
manodopera in occasione delle punte stagionali di attività". L'attività
ispettiva sarà concentrata, oltre che nel SETTORE AGRICOLO, anche nel SETTORE
EDILE, con la finalità di valutare lo stato dell'arte dell'applicazione delle
normative in materia di Tutela della Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro.
In particolare, il Documento pone l'attenzione sull'ispezione dei "piccoli
cantieri", dove statisticamente si verificano la maggior parte degli
infortuni: il 65% delle ispezioni riguarderà proprio questi ultimi.
I maggiori controlli che sono prospettati nel SETTORE AGRICOLO
sono "giustificati" anche dalla possibile proroga del protocollo
d'intesa "Cura-Legalità-Uscita dal ghetto", emanato dal Ministero del
Lavoro nel 2016 (la cui applicazione è terminata il 31/12/2017).
Il Documento di Programmazione non si limita solo agli
aspetti sopra detti. Coinvolge più ambiti del lavoro e tutti i settori
lavorativi.
Ing. Giuseppe Cacucci
Nessun commento:
Posta un commento