La sottomisura intende favorire la costituzione e
l’avviamento di Associazioni di Organizzazioni di Produttori (AOP) ed
Organizzazioni di Produttori (OP) nei settori agricolo e forestale, tale da
permettere ai loro componenti di affrontare congiuntamente le sfide del
mercato.
LOCALIZZAZIONE
Intero territorio regionale
BENEFICIARI
OP e AOP che sono PMI già riconosciute dall’Amministrazione
competente o che hanno presentato domanda di riconoscimento, risultante in
corso di istruttoria.
PIANO AZIENDALE
Per beneficiare dell’aiuto, l’OP/AOP deve presentare un
piano Aziendale sottoscritto la Legale Rappresentante o dal tecnico incaricato
di durata massimo quinquennale.
La prima annualità del Piano aziendale corrisponde
all’annualità successiva alla presentazione della DdS.
Per le OP/AOP riconosciute nel 2014 il piano Aziendale può
avere una durata massimo annuale in quanto il quinquennio successivo al
riconoscimento si conclude nel 2018.
Per le OP/AOP riconosciute nel 2015 il piano Aziendale può
avere una durata massimo biennale in quanto il quinquennio successivo al
riconoscimento si conclude nel 2019.
Per le OP/AOP riconosciute nel 2016 il piano Aziendale può
avere una durata massimo triennale in quanto il quinquennio successivo al
riconoscimento si conclude nel 2020.
Per le OP/AOP riconosciute nel 2017 il piano Aziendale può
avere una durata massimo quadriennale in quanto il quinquennio successivo al
riconoscimento si conclude nel 2021.
Per le OP/AOP non ancora riconosciute al momento della
pubblicazione del presente avviso il piano Aziendale può avere durata massima
quinquennale.
Nella redazione del Piano Aziendale il beneficiario si
impegna a realizzare almeno una delle seguenti attività:
-Adeguamento della produzione e dei prodotti dei soci di
tali organizzazioni alle esigenze del mercato;
-Commercializzazione in comune di prodotti, compresi il
condizionamento per la vendita, la vendita centralizzata e la fornitura
all’ingrosso;
-Definizione di norme comuni in materia di informazione
sulla produzione, con particolare riguardo alla raccolta e alla disponibilità
dei prodotti;
-Altre attività, come lo sviluppo delle competenze
imprenditoriali e commerciali o la promozione e l’organizzazione di processi
innovativi.
Nel caso siano previste attività miranti all’uso efficiente
e razionale di rifiuti e residui agricoli per la produzione di energia
rinnovabile o per il prodotti da agricoltura biologica e/o alla creazione di
adeguate strutture organizzative per la gestione della biomassa, il Piano
----Aziendale va compilato anche il “Piano Gestione Rifiuti e Residui
Agricoli”.
TIPOLOGIA ED ENTITÀ
DEL SOSTEGNO PUBBLICO
Il contributo è erogato in rate annuali sotto forma di aiuto
forfettario annuale decrescente, per un periodo che non supera i cinque anni
successivi alla data di riconoscimento dell’OP, a seconda dello schema
esemplificativo che segue:
1° anno: 10% del valore medio annuo della produzione
commercializzata dai soci della OP/AOP durante i tre anni precedenti la DdS;
2° anno: 8% del valore della produzione commercializzata
dalla OP/AOP nell’anno precedente all’annualità considerata;
3° anno: 6% del valore della produzione commercializzata
dalla OP/AOP nell’anno precedente all’annualità considerata;
4° anno: 4% del valore della produzione commercializzata
dalla OP/AOP nell’anno precedente all’annualità considerata;
5° anno: 2% del valore della produzione commercializzata
dalla OP/AOP nell’anno precedente all’annualità considerata.
L’aiuto forfettario può essere concesso solo se approvato,
ex ante, dalla Regione Puglia, il Piano aziendale presentato nell’ambito della
DdS della OP/AOP. Il sostegno concesso non può superare € 100.000,00 all’anno.
Scadenza per la presentazione della Domanda: 20 Novembre
2017
Fonte: Vueffe Consulting
Nessun commento:
Posta un commento