La ruggine delle piante è una malattia fungina che colpisce
molte specie di arbusti del nostro giardino e dell’orto, provocando un
ingiallimento delle foglie fino a una lenta morta di tutta la pianta. Lo
sviluppo della ruggine inizia in primavera quando le temperature non sono
troppo basse e l’umidità nell’aria è ancora piuttosto elevata nelle prime ore
del mattino e la sera.
Quali piante attacca la ruggine?
La ruggine è un parassita che infetta prevalentemente
quattro tipi di piante:
Piante ornamentali: Rose, gerani, ortensie, lauroceraso.
Piante da frutto: Pesco, nespolo, fico.
Ortaggi: zucchine e melanzane.
Piante aromatiche: basilico, lavanda, salvia.
Bulbi: Tulipani, cipolle.
La ruggine delle rose fu identificata per la prima volta nel
1665; è una malattia diffusa in tutto il mondo, specie nel Nord America. Nelle
rose la ruggine infetta le foglie a partire dal basso, salendo man mano verso
l’alto. Le specie più a rischio sono gli ibridi di tè, gli ibridi rampicanti,
gli ibridi perpetui e altre tipologie specialmente caratterizzate da foglioline
larghe e coriacee e anche la rosa Alba, rosa Canina, ecc..
Più la pianta si trova in una zona umida e fredda è più c’e
il rischio d’infettarsi.
Dunque, prima vi accorgerete della malattia e più
probabilità avrete di far guarire le vostre piante.
Rimedi naturali per sconfiggere la ruggine
Visto che la ruggine ci mette tempo prima di uccidere la
pianta, appena noterete alcune foglie gialle vi conviene passare all’attacco
con rimedi naturali. Per sconfiggere la ruggine della pianta potete preparare
infusi naturali d’aglio o di ortiche con il quale innaffiare la pianta;
entrambi disinfettano il terreno eliminando il fungo portatore della ruggine.
Ricordate che la cura naturale con l’infuso deve essere ripetuta ogni 6 mesi,
anche quando la ruggine non c’è più.
Infuso con d’aglio: Sminuzzate 3 teste d’aglio e fatele
bollire in 10 litri d’acqua per 30 minuti. Lasciatelo raffrettare e poi
versatelo direttamente ai piedi della pianta infetta da ruggine.
Infuso con ortiche: In una pentola con 5 litri di acqua
bollente aggiungete 500 gr di foglie d’ortiche, mescolate e lasciate macerare
il composto per 24 ore. Innaffiate le radici della pianta.
Come curare la pianta
I principi attivi più utilizzati nella lotta alla ruggine
sono anticrittogamici come il rame e prodotti contenenti zinco, come lo zineb e
lo ziram. Queste sostanze sono da somministrare solo in caso di malattia ogni
10-15 gg. ed in via preventiva ogni sei mesi.
Come prevenire la ruggine
E come dice il detto “meglio prevenire che curare”, sfoltite
la chioma della pianta, soprattutto quando è molto folta, con una leggera
potatura in modo che l’aria e i raggi solari filtrano nelle aree meno esposte.
Ricordate che le parti infette potate dalla piante, vanno
bruciate per non contaminare altri arbusti dell’orto.
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