
L'indagine di Blue Yonder ha coinvolto 2.000 consumatori in
Regno Unito, USA, Francia e Germania, chiedendo loro se sarebbero stati
disposti ad acquistare frutta e verdura imperfetta e ha scoperto che l'81% di
coloro che fanno la spesa nei supermercati e nei discount sarebbe disposto a
farlo; la percentuale però diminuisce al 52% se si considerano gli acquisti
online, un canale sempre più popolare.
Anche se il sondaggio ha dimostrato un'apertura all'idea, il
90% delle persone richiederebbe bisogno di uno sconto per sentirsi incentivato.
I risultati hanno mostrato anche che per il 60% degli intervistati servirebbe
uno sconto di almeno un 20%. Un altro 22% invece vorrebbe acquistare questi
prodotti scontati di almeno il 50%.
Matt Hopkins, direttore per il settore di vendita al
dettaglio, ha dichiarato: "Lo sconto sui prodotti imperfetti aiuta a
evitare il problema degli sprechi nella catena di fornitura. Tuttavia, affinché
esso abbia un impatto reale sulla riduzione degli sprechi, i rivenditori devono
capire che tipo di richiesta ci sarà per i prodotti - imperfetti o meno - al
fine di stoccare accuratamente la giusta quantità di frutta e verdura
'imperfetta' e 'perfetta'".
Fonte: newfoodmagazine.com
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