La Cia-Agricoltori Italiani interviene sulla questione del
noto erbicida e invita l'esecutivo a far sua la proposta del Copa-Cogeca,
l'organismo che comprende anche Confagricoltura e Coldiretti. Quindi su alcune
tipologie di piante via a proroga per l'utilizzo del prodotto.
Sul glifosato il governo italiano dovrebbe tener conto della
posizione unitaria delle organizzazioni agricole italiane, che si sono espresse
a Bruxelles attraverso il Copa-Cogeca, il raggruppamento che comprende, oltre
alla Cia-Agricoltori Italiani, anche Confagricoltura e Coldiretti. Quindi,
tutti favorevoli alla proroga.
Infatti, sono ingiustificati gli allarmismi mediatici
dell'ultimo periodo che rischiano solamente di incidere negativamente sulla
redditività aziendale. È necessario che le decisioni politiche che verranno
assunte da qui a fine anno siano esclusivamente ispirate dalle valutazioni dei
più autorevoli organismi scientifici dell'Ue, a partire dall'Autorità europea
sulla sicurezza alimentare che, non ritenendolo dannoso per la salute,
autorizza l'uso dell'erbicida su alcune tipologie di piante.
Del resto -conclude la Cia- sono proprio le associazioni di
rappresentanza che hanno tutto l'interesse a portare avanti le indicazioni che
gli giungono dalla propria base associativa. L'esecutivo non può fare finta di
nulla e procedere non ascoltando ciò che pensano milioni di agricoltori
italiani.
Fonte: CIA Italia
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