Giovani agricoltori che sognate un futuro nella vostra
azienda agricola, i passi da seguire per aprire un’impresa – dove produrre,
raccogliere, trasformare e vendere il frutto del vostro lavoro – sono diversi.
Il Presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo, ospite a UnoMattina Estate, ha
spiegato da dove bisogna iniziare, come ottenere i finanziamenti e a chi
rivolgersi.
D.Per aprire un’impresa agricola, da dove bisogna iniziare?
R.Serve terra e denaro da investire, però non è sufficiente.
In realtà la cosa più importante è avere un’idea che sia innovativa, originale,
in grado di dare delle risposte alle domande e alle caratteristiche del
territorio in cui voglio aprire la mia attività d’impresa. L’idea è un fattore
fondamentale perché l’agricoltura è un mondo in continua evoluzione. Oggi fare
l’agricoltore non vuol dire solo coltivare e allevare animali, noi abbiamo la
possibilità di fare tantissime attività che partono dall’agricoltura e
dall’allevamento, ma che guardano a 360° alla società. La vendita diretta dei
prodotti, la loro trasformazione, le attività nel campo dell’energie
rinnovabili, pensiamo anche agli agridetergenti alle fattorie didattiche e agli
agriturismi. Anche attività di carattere sociale come gli agriasilo oppure gli
agriospizi per gli anziani: sono tantissime le attività, occorre un’idea
originale e saperla mettere in relazione con il territorio in cui voglio
aprire.
D.Nel momento in cui ho l’idea e qualche soldo da parte,
tecnicamente come faccio ad aprire un’azienda?
R.Ci sono tanti passaggi da fare. Intanto partiamo
dall’idea: mi serve un’idea, mi serve un’analisi del territorio per capire
quali possono essere le potenzialità aziendali della mia idea e poi devo
trasformare questa idea in un vero e proprio progetto d’impresa, quindi capire
quali azioni faccio e di quali risorse – anche economiche – ho bisogno. A quel
punto si tratta di trovare anche le forme di finanziamento: perché investire in
agricoltura vuol dire avere bisogno di risorse economiche oltre che di terra e
di aver bisogno di tanto tempo, perché gli investimenti in agricoltura di
solito hanno bisogno di tempi lunghi. Posso trovare forme di finanziamento
pubbliche, ci sono appunto bandi pubblici che aiutano gli insediamenti di nuove
imprese agricole e poi inevitabilmente devo anche cercarmi una forma di
finanziamento privato perché l’aiuto pubblico può arrivare fino ad un certo
punto, ma non è sufficiente per fare tutto il mio piano di investimenti. Quindi
è importante rivolgersi anche ad un istituto bancario e noi di Coldiretti
mettiamo a disposizione Creditagri che è l’unico consorzio fidi vigilato dalla
Banca d’Italia per l’agricoltura, che da la possibilità di conoscere quale è la
migliore offerta del sistema bancario rispetto alla tua idea d’impresa e poi ti
da una mano anche a trovare le garanzie, perché quando vai in banca, questa ti
richiede delle garanzie per poterti passare dei soldi.
D.Ci sono anche dei bandi europei ai quali possiamo
accedere?
R.Ci sono dei bandi che sono di due tipi. Il primo deriva da
fondi europei della PAC ed è attuato dalle regioni attraverso il piano di
sviluppo rurale; questo piano di sviluppo rurale in ogni regione contiene sia
misure d’aiuto all’insediamento, quindi per far nascere una nuova impresa
agricola, sia anche misure di aiuto agli investimenti per migliorare l’impresa
agricola che nasce, oppure che è già esistente.
D.Comunque sia si tratta di un mondo molto complesso. Avete
dei tutor che aiutano i giovani agricoltori in tutto questo percorso anche
quando hanno avviato un’azienda?
R.Certo è un mondo complesso dove non è solo importante
l’idea, ma è poi importante compiere i primi passi tenendo conto che, ad
esempio, se io impianto un frutteto, il mio primo raccolto lo avrò dopo 3-4
anni, quindi ho bisogno di tempi lunghi, ho bisogno di strutturare bene anche
il mio piano di investimenti. Noi diamo una mano attraverso i tutor per i
giovani agricoltori: sul sito di Giovani Impresa e sul sito di Coldiretti
troverete tutte le informazioni per essere seguiti da vicino, passo dopo passo.
Fonte: Coldiretti Giovani Imorese
Nessun commento:
Posta un commento