Le
nespole fanno parte della frutta di stagione a giugno, anche se la loro
maturazione può cominciare già in primavera. Meno note delle albicocche, hanno
colore e forma simile, ma sono più aspre, ma anche più succose. Sono conosciute
fin dall’antichità, come pianta ornamentale, apprezzata per la sua bellezza, ma
sono anche legate a leggende e proverbi che le considerano benauguranti e
simboleggianti le virtù femminili, quali pazienza e prudenza.
Esistono
due differenti varietà di questi frutti appartenenti alla famiglia delle
Rosaceae: il nespolo europeo, che si raccoglie a ottobre e viene lasciato
maturare su letti di paglia, e il nespolo giapponese, quello estivo, più comune
in commercio.
Le
nespole hanno proprietà benefiche apprezzabili, per questo abbiamo voluto
saperne di più e ci siamo rivolti alla dott.ssa Laura Spadaro, biologa
nutrizionista che lavora tra Catania, Siracusa ed Augusta.
Prima
di parlarci delle proprietà, l’intervistata ci ha descritto le componenti
nutrizionali di questi piccoli frutti gialli.
Nespole:
valori nutrizionali
Le
nespole sono una delle varietà dei frutti dimenticati e quelle giapponesi si
trovano sulle nostre tavole già all’inizio dell’estate, anche se si possono
consumare mature, e più dolci, o acerbe e più aspre, a seconda dei gusti.
“I
loro valori nutrizionali per 100 gr di prodotto – specifica l’intervistata –
sono”:
85,3
g di acqua
6,1
g di carboidrati
0,4
g proteine
0,4
g di lipidi
2,1
g di fibre
potassio
250 mg
calcio
16 mg
fosforo
11 mg
sodio
6 mg
Vitamina
A
Vitamine
del gruppo B
Vitamina
C
28
Kcal.
Le
nespole hanno tante proprietà quante le credenze popolari cui sono associate e
le citazioni letterarie in cui compaiono, come ne I Malavoglia di Verga. Tanto
che, sottolinea l’intervistata “anche la corteccia e le foglie del nespolo sono
usate per decotti contro enteriti e infezioni del cavo orale”.
Vediamo
insieme tutte le caratteristiche benefiche di questi frutti.
Nespole:
proprietà e benefici
“Oltre
ad agire da blando antipiretico, le nespole aiutano a regolare l’attività
intestinale”. In particolare, i frutti maturi hanno proprietà lassative, mentre
quelli non maturi possono essere utilizzati nel trattamento della diarrea
grazie all’azione astringente dovuta alla presenza di tannini, sostanze
vegetali che appartengono ai polifenoli, dal potere antiossidante (la quantità
di tannini è inversamente proporzionale al grado di maturazione della nespola:
meno è matura più è astringente, viceversa, più è matura più è lassativa)”.
L’intervistata,
inoltre, ci descrive le nespole e le proprietà di cui sono portatrici,
analizzando l’azione delle principali vitamine in esse contenute.
Vitamina
A
Ha
un’azione benefica per:
pelle
(anti-invecchiamento e pelle con acne)
capelli
mucose
ossa
vista
sviluppo
embrionale.
Vitamina
C
Si
tratta di un nutriente importante perché:
svolge
un’azione antiossidante
favorisce
l’assorbimento di ferro, acido folico e vitamina E
è
essenziale per il metabolismo di alcuni aminoacidi (fenilalanina, tirosina).
La
dottoressa specifica inoltre che “avendo pochissime calorie, le nespole vengono
spesso consigliate in un regime alimentare controllato”. Questo poiché
possiedono un alto potere saziante e moltissimi sali minerali che aiutano, ad
esempio, il recupero dello sportivo.
L’alto
contenuto di pectina, invece, aiuta a controllare la concentrazione di LDL, il
colesterolo “cattivo”. “Parlando di nespole e proprietà, va infine ricordato
che la consistente presenza di potassio, che regola i livelli di sodio, aiuta a
normalizzare la pressione arteriosa e, di conseguenza, previene l’ipertensione
e l’insorgenza di patologie cardiovascolari come infarto e ictus”, conclude la
nutrizionista.
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