Con il decreto n. 33.671 del 22 dicembre 2017, il Ministero
delle politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) ha approvato le linee
guida per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione in Italia.
Il documento prende in esame i vari fattori di innovazione
per le principali attività agricole presenti nel Paese, tra cui la
silvicoltura, le coltivazioni in pieno campo, le colture protette, la
zootecnia, la viticoltura, prestando attenzione ai fattori di sostenibilità che
l’agricoltura di precisione affronta sistematicamente e come leva necessaria
per il conseguimento dei migliori risultati.
Il tutto in linea con quanto definito dall’Unione europea e
dal Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo,
alimentare e forestale (2014-2020), approvato nel 2015.
Tale piano delinea quattro direttrici verso la
sostenibilità:
l’efficienza economica, la redditività, la sostenibilità e
la stabilità dei sistemi agricoli, con riferimento alle colture, agli
allevamenti e alle attività forestali nei diversi contesti;
la conservazione e riproduzione delle risorse naturali e
della biodiversità e la produzione di servizi ambientali, tra cui la
mitigazione dei cambiamenti climatici;
la produzione (controllata e costante) di cibi sani,
salutari e di elevata qualità;
le relazioni tra agricoltura e comunità locali in grado di
assicurare la qualità della vita nelle aree rurali.
Nel corso della trattazione sono approfonditi anche gli
elementi tecnologici che rappresentano, di fatto, la base comune per la
comprensione dei principali sistemi innovativi per l’agricoltura moderna.
Insieme a questi, le linee guida si completano anche con schemi di un livello
normativo ben armonizzato con il quadro europeo e mondiale per la Politica
agricola comune, insieme alle norme sulla sicurezza delle informazioni e della
privacy in termini di elaborazione dei dati del settore agricolo attraverso le
emergenti tecnologie del cloud computing e l’applicazione del paradigma “big
data”.
Al fine di garantire un continuo aggiornamento dell’offerta
tecnologica in agricoltura a livello nazionale, con successivo provvedimento
ministeriale sarà individuato uno specifico Gruppo di lavoro con l’incarico di
aggiornare, con cadenza biennale, le linee guida.
Conformemente a queste ultime, le Regioni e le Province
autonome possono individuare idonei sostegni finanziari, con particolare
riferimento ai programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020, ai fini dello sviluppo e
della diffusione delle tecniche relative all’agricoltura di precisione.
(© Osservatorio AGR)
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