Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle
politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, ha approvato, in
esame preliminare, lo scorso 22 dicembre, un decreto legislativo che, in
attuazione della legge sulla semplificazione, la razionalizzazione e la
competitività dei settori agricolo e agroalimentare (legge 28 luglio 2016, n.
154), introduce nuove disposizioni in materia di gestione del rischio.
Il provvedimento va a modificare il decreto legislativo 29
marzo 2004, n. 102, relativo agli interventi finanziari a sostegno delle
imprese agricole.
In particolare, il testo dà attuazione ai seguenti principi
e criteri direttivi:
la revisione della normativa in materia di gestione del
rischio in agricoltura, in modo da favorire lo sviluppo di strumenti
assicurativi a copertura dei danni alle produzioni, alle strutture e ai beni
strumentali delle aziende agricole;
la disciplina dei fondi di mutualità per la copertura dei
danni da avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie e per la tutela del
reddito degli agricoltori nonché per compensare gli agricoltori che subiscono
danni causati da fauna selvatica.
Coerentemente con tali principi e criteri, nonché con quelli
dettati dalla normativa europea anche in materia di aiuti di Stato nel settore
agricolo, il decreto interviene per rilanciare gli strumenti di gestione del
rischio, affiancando e integrando, nel segno dell’innovazione di prodotto e di
processo, le misure finanziate nel quadro della nuova programmazione europea
2014-2020.
(© Osservatorio AGR)
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