Sarà inaugurato ad ottobre, il più grande parco europeo di
coltivazione idroponica flottante, dieci ettari hi-tech alle spalle di
Mirabilandia, nel Ravennate.
L’idea è di Gianluca Rossi, titolare dell’omonima azienda
commerciale e dell’azienda agricola di famiglia a Savio. “Ho iniziato a pensare
a questo progetto circa cinque anni fa – ci spiega Rossi -. Cercavo una
soluzione al mercato stagnante, ai problemi legati al cambio climatico e ad un
miglioramento delle condizioni di lavoro in campo. L’idea era di realizzare un
parco meccanizzato al 99% che mi garantisse una produzione omogenea e di ottima
qualità senza i rischi del campo aperto”.
L’investimento iniziale è stato di diversi milioni di euro
ed ha attirato l’attenzione delle principali ditte sementiere europee che per
quegli impianti hanno già manifestato interesse per testare nuove cultivar.
Rossi sta per completare i lavori del suo floating system park per il quale sta
anche studiando un brand.
“I primi sette ettari – ha dichiarato a Fresh Cut News –
sono già in produzione e i risultati del raccolto ci confermano che stiamo
andando nella direzione giusta perché le lattughe sono di qualità eccellente.
Contiamo di terminare i lavori per ottobre. In dieci ettari abbiamo installato
167mila pannelli flottanti, tutti certificati per uso alimentare per un totale
di 1,3 milioni di piante pari a circa 10 milioni di cespi di lattuga per
stagione. Praticamente in questi dieci ettari faremo quello che prima
producevamo in cento ettari a campo aperto”.
Questi 10 ettari a coltivazione idroponica flottante fanno
parte dei 100 totali che l’azienda Valle Standiana destinava alla produzione di
vari tipi di lattuga per la IV Gamma sia per i grandi nomi dell’industria che
per la private label delle principali catene italiane.
“Alcuni test – ha concluso Rossi – ci hanno permesso di
verificare che con questo sistema la shelf-life del prodotto dopo il taglio può
anche raddoppiare”.
Autore: Mariangela Latella
Fonte: FreshCutNews
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