Per il ministro Centinaio, incontri bilaterali a Buenos
Aires.
Terminati a Buenos Aires i lavori del G20 Agricoltura al
quale ha preso parte anche il ministro delle politiche agricole alimentari,
forestali e del turismo Gian Marco Centinaio, coinvolto in una lunga serie di
incontri bilaterali con Canada, Cina, Giappone, Russia, Singapore, Stati Uniti
e Turchia.
Al centro del comunicato adottato dai Ministri
dell’Agricoltura del G20, le sfide per il raggiungimento della sicurezza
alimentare a livello globale, lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile, la
conservazione e il miglioramento dei suoli, l’innovazione tecnologica in
agricoltura e le opportunità di sviluppo offerte dalle tecnologie digitali.
Inoltre, è stato posto l’accento sulla necessità di promuovere il dinamismo
delle aree rurali, sfruttando le potenzialità offerte dal turismo.
Preoccupazione è stata, invece, espressa per il crescente
uso di misure protezioniste con tariffarie discordanti con le norme della Wto,
l'Organizzazione mondiale del commercio. I ministri hanno riconosciuto “il
ruolo importante della Wto” e anche di “un sistema commerciale multilaterale
aperto e trasparente basato su regole stabilite dai membri della Wto per
raggiungere gli obiettivi di un futuro alimentare, della creazione di
occupazione, dello sradicamento di fame e povertà, e di una crescita economica
inclusiva”.
L’Italia, dal canto suo, con l’intervento del ministro
Centinaio, ha dichiarato il suo impegno al fine di preservare il suolo
agricolo, sostenere l’innovazione tecnologia e digitale del settore, rafforzare
il ruolo degli agricoltori all’interno delle filiere attraverso una maggiore
trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
“Il G20 dei Ministri dell’Agricoltura -ha commentato
Centinaio- pone il settore al centro del dibattito globale e riconoscere
l’importanza dell’agricoltura nel raggiungimento della sicurezza alimentare,
della crescita economica sostenibile, della lotta al cambiamento climatico e
del miglioramento dell’ambiente. Ho evidenziato in particolare i punti di forza
del modello agricolo italiano fondato sulla sostenibilità, qualità e
territorialità”.
Riconosciuta da parte
dei membri del G20, la necessità di dare dinamismo alle aree rurali attraverso
la promozione del turismo. “Sono convinto -ha precisato con soddisfazione
Centinaio- che i centri rurali italiani abbiano grandi potenzialità in termini
di attrazione di turisti e mi impegnerò affinché si realizzino tutte le
condizioni per promuovere il turismo in questi territori attraverso l’enogastronomia
italiana di qualità”.
A Buenos Aires in
occasione del G20 Argentina, il ministro Centinaio ha avuto modo d'incontrare
il Ministro argentino dell'Agroindustria, Luis Miguel Etchevehere, e il
Ministro argentino del Turismo, Gustavo Santos. Non è mancato lo scambio anche
con la comunità italiana in Argentina, dedicato ad agricoltura e nuove
tecnologie. Infine, il focus sul turismo, motore trainante dell’economia, da
cui possono derivare grandi opportunità. “Abbiamo programmato una serie di
iniziative in comune -ha raccontato infine, Centinaio-. Le proporrò agli
Assessori Regionali. Quasi la metà degli argentini ha origini italiane.
Lavoriamo per avvicinare gli argentini alla loro terra d’origine con iniziative
turistiche e per far conoscere agli italiani i loro cugini argentini."
Nessun commento:
Posta un commento