Riconoscere l’eccezionalità degli eventi calamitosi
verificatisi nel 2012 e 2013 in Sardegna, Toscana, Calabria, Basilicata,
Puglia, Marche e Abruzzo, e adottare misure specifiche di finanziamento del
Fondo nazionale di solidarietà per l’agricoltura oltre a sospendere gli oneri
tributari e contributivi a favore delle popolazioni che hanno subito i maggiori
danni a causa degli eventi alluvionali.
È il contenuto della risoluzione unitaria approvata dalla CommAgri della
Camera. "Con questa risoluzione – spiega il presidente di CommAgri, Luca
Sani – abbiamo chiesto al Governo un impegno complessivo a dare soluzioni
omogenee ai gravissimi problemi che le calamità naturali del 2012/2013 hanno
provocato agli agricoltori di diverse regioni italiane, omogeneizzando i
criteri di sostegno al settore agricolo".
In particolare "abbiamo chiesto che, riconoscendo
l’eccezionalità degli eventi atmosferici, si provveda a finanziare
adeguatamente il Fondo di solidarietà nazionale all’agricoltura e il Fondo
compensativo per rifondere i danni alle strutture aziendali e alle
infrastrutture connesse all'attività agricola". Contestualmente ad
attivare anche ulteriori operazioni di lunga durata tese a rafforzare la
sicurezza attiva e passiva del territorio rurale e la produttività delle
strutture agricole, soprattutto al fine di garantire il reddito degli
agricoltori e favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese
danneggiate dagli eventi atmosferici eccezionali.
Un’altra misura determinante a parere della Commissione è
quella di assumere iniziative finalizzate alla sospensione degli oneri
tributari e contributivi a favore delle popolazioni che hanno subito i maggiori
danni, e di prendere iniziative nei confronti del sistema bancario al fine di
valutare la sospensione delle rate dei mutui in essere delle imprese colpite
degli eventi alluvionali.
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