Gli eventi previsti dall’edizione 2015 d’Itineramurgia Spring Summer sono numerosi, a inaugurarla, l’1, 2 e 3 Maggio è prevista la festa medievale di Federicus. Una rievocazione storica che ha luogo nel centro storico di Altamura in cui sono ricordati momenti di vita dell’età federiciana. Location d’eccezione per questa edizione d’itineramurgia sarà il “Monastero del Soccorso”, che diventerà il “Centro di Cultura e Cucina Mediterranea dell’Alta Murgia”. Nel mese di Giugno è previsto il format “Bio Night Kids”, improntato alla scoperta e alla conoscenza delle tradizioni rurali attraverso l’utilizzo dei prodotti alimentari locali. Nello stesso mese si svolgerà la dodicesima edizione di expo Murgia. A Luglio sarà la volta del format Ospiti di… dedicato alla promozione e spettacolarizzazione della cucina “domestica”. Sempre nel mese di Luglio si terrà la sagra della carne arrosto. Ad agosto sarà la volta del format Rural Lab concepito per valorizzare le “arti” e i mestieri tradizionali. Ad Agosto saranno anche protagonisti gli Itinerari a piedi, in mountain bike e in carrozza alla scoperta dell’altopiano dell’alta Murgia. Il 5 Settembre andrà in scena l’ottava edizione della notte dei claustri, in questa occasione i claustri ospiteranno spettacoli artistici e musicali e come nelle edizioni del 2013 e 2014, il GAL Terre di Murgia proporrà il format “Percorsi di Gusto”. A Settembre ritorneranno Bio Night Kids, Rural Lab e Ospiti di. Non vanno dimenticati poi gli appuntamenti collaterali ai weekend d’itineramurgia: il corso di realizzazione dei presepi; i corsi di lavorazione del legno, della cartapesta, della ceramica; il laboratorio del sapone; il parco avventura dei briganti; il Parco avventura Chinunno; attività di valorizzazione della filiera corta, attraverso i gruppi di acquisto solidale e i mercati a km zero; visite guidate ai centri storici di Santeramo in Colle e di Altamura e ai tesori storico architettonici locali; un’ampia offerta di musei e attività di supporto all’inclusione sociale per soggetti svantaggiati. Trovate il programma completo sul sito murgiapride.com
giovedì 30 aprile 2015
Gal Terre di Murgia - Federicus 2015
Federicus,
festa medievale di rievocazione storica in omaggio a FEDERICO II DI SVEVIA, si
offre una adeguata opportunità di studio e di ricostruzione dell'epoca
federiciana, nonché una valida occasione perché siano espresse le qualità
artistiche e culturali del territorio murgiano. L'evento si svolgerà 1-2-3
maggio 2015 ad Altamura(Bari). Maggiori informazioni su
http://murgiapride.com/2015/federicus/
Ok al dl agricoltura entrato in cdm: quote latte, xylella, olio d’oliva e molto altro.
Prevista
la rateizzazione del pagamento dell’importo del prelievo supplementare sul
latte bovino non ancora versato. Il testo prevede anche disposizioni urgenti
per il superamento del regime delle quote latte e per il rispetto d i corrette
relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e
agroalimentari. Si prevede a carico di ISMEA e del Consiglio per la ricerca in
agricoltura e l’analisi dell’economia agraria l’elaborazione dei dati sui costi
medi di produzione del latte ed eventualmente, di altri settori. Si precisa che
tali attività sono già svolte nell’ambito dei compiti istituzionali dei due
enti. (Disposizioni urgenti per favorire il riordino delle relazioni
contrattuali nel settore lattiero caseario e per l ‘attuazione del regolamento
(UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013,
in materia di organizzazion i interprofessionali nel settore agricolo) per
dettare disposizioni urgenti al fine di garantire un ordinato superamento del
regime delle quote latte che, in assenza di uno specifico intervento, sarebbe
esposto ad una gravissima crisi. Il presente articolo è volto ad introdurre
nell’ordinamento italiano le norme necessarie per l’attuazione delle
disposizioni in materia di organizzazioni interprofessionali contenute nel
regolamento (CE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013. Restano validi i provvedimenti di riconoscimento d i
organizzazioni interprofessionali emanati dal Ministero delle politiche agricol
e alimentari e forestali, nel rispetto della normativa europea, anteriormente
alla data di entrata in vigore del presente decreto. (Disposizioni urgenti per
il recupero del potenziale produttivo e competitivo del settore
olivicolo-oleario) al fine di ristrutturare l’intero settore olivicolo-oleario,
recuperando e rilanciando la produttività e la competitività delle aziende
olivicole, nonché perseguendo il miglioramento della qualità de l prodotto,
in conformità alla regolamentazione comunitaria, il presente articolo si
propone di attenuare le conseguenze negative della crisi del settore. (Accesso
al fondo di solidarietà nazionale per le imprese agricole che hanno subito
danni a causa di eventi alluvionali e di infezioni di organismi nocivi ai
vegetali) . La proposta tiene conto della situazione delle imprese agricole
che, non avendo sottoscritto polizz e agevolate a copertura del rischio “piogge
alluvionali”, hanno notevoli difficoltà a riprender e l’attività a causa
della vastità dei danni registrati alle produzioni, alle strutture aziendali
ed alle scorte. Per gli interventi compensativi di sostegno in favore delle
imprese danneggiate dalla diffusione del batterio xylella fastidiosa,
autorizzate ai sensi del comma 1, la dotazione del fondo di solidarietà
nazionale di cui all’articolo 15 del decreto legislativo n.102 del 2004 è
incrementata di 1 milione di euro per l’anno 2015 e di 10 milioni di euro per l’anno
2016. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 1 milione di euro per
l’anno 2015 e a 10 milioni di euro per l’anno 2016, si provvede, per l’anno
2015 mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui
all’articolo 1, comma 214, della legge 23 dicembre 2014, n.190, e per l’anno
2016 mediante utilizzo del fondo di conto capitale iscritto nello stato d i
previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ai
sens i dell’articolo 49, comma 2, lettera d), del decreto-legge 24 aprile 2014,
n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89. Il
Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri
decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
mercoledì 29 aprile 2015
FOGLIE TV - Il Gal Seb e il suo road show fanno tappa a Polignano a Mare
È stata la città di Polignano a mare una delle tappe del road show organizzato nell’ambito del progetto “Natural Mete nel Sud Est Barese” promosso dal Gal Seb in collaborazione con il Sac Mari tra le Mura e il Gac Mare degli Ulivi. Un programma giornaliero fatto di storia, cultura, gastronomia ed escursionismo per scoprire i servizi turistici della perla dell'Adriatico. Dalla visita all’Abbazia, a quella al Porto Turistico, alla statua di Domenico Modugno, senza dimenticare Lama Monachile e il centro storico. La città ha accolto tour operator, agenti di incoming e organi di stampa per far vivere di persona l’esperienza diretta nei luoghi e conoscere partner di lavoro, offrendo nuove opportunità per la programmazione turistica.
FOGLIE TV - Il Gal Seb e il suo road show fanno tappa a Polignano a Mare
È stata la città di Polignano a mare una delle tappe del road show organizzato nell’ambito del progetto “Natural Mete nel Sud Est Barese” promosso dal Gal Seb in collaborazione con il Sac Mari tra le Mura e il Gac Mare degli Ulivi. Un programma giornaliero fatto di storia, cultura, gastronomia ed escursionismo per scoprire i servizi turistici della perla dell'Adriatico. Dalla visita all’Abbazia, a quella al Porto Turistico, alla statua di Domenico Modugno, senza dimenticare Lama Monachile e il centro storico. La città ha accolto tour operator, agenti di incoming e organi di stampa per far vivere di persona l’esperienza diretta nei luoghi e conoscere partner di lavoro, offrendo nuove opportunità per la programmazione turistica.
Convegno informativo sulla Xylella fastidiosa
Giovesì
30 Aprile 2015 alle ore 18.30, si svolgerà, presso la Sala Convegni Scuola
Media Malendugno, il convegno informativo sulla Xylella fastidiosa. Con la
collaborazione dei relatori e delle Associazioni partecipanti, cercheremo di
informare ed informarci su questo drammatico problema che sta caratterizzando
il nostro patrimonio agrario.
Bando: diritti di impianto di vigneti da vino per la produzione di vini dop
Approvato
il bando per la presentazione delle domande per l’assegnazione dei diritti di
impianto presenti nella riserva regionale da utilizzare per l’impianto di
vigneti da vino per la produzione di vini DOP a titolo gratuito. Il
provvedimento di approvazione del bando, determinazione dirigenziale n.60 del
Servizio Agricoltura, è pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n.42 del
26 marzo 2015. Nei paragrafi 8 e 9 del bando sono rispettivamente indicate le
modlità per la presentazione della domanda di partecipazione e della relativa
documentazione da allegare. In breve, per la compilazione del modello di
domanda e l'invio in formato PDF della stessa, insieme con la documentazione
richiesta, si deve esclusivamente utilizzare il portale
www.svilupporurale.puglia.it L'operabilità del portale avrà inizio il giorno 10
aprile 2015 e terminerà improrogabilmente alle ore 16.00 del giorno 20 maggio
2015. Entro le ore 13.00 del terzo giorno successivo alla cessazione
dell'operabilità del portale, deve pervenire al Protocollo del Servizio
Agricoltura, in plico chiuso indirizzato alla Regione Puglia - Ufficio
Produzioni Arboree ed Erbacee - Lungomare N. Sauro, 45/47 - 70121 Bari, la sola
copia cartacea della domanda in bollo, sottoscritta e con documento d'identità
valido. Ulteriori info su http://confagricolturabari.it/
Xylella, Bruxelles decide per il taglio degli ulivi del Salento
L'obiettivo
era trovare una soluzione accettabile sia per l'Italia, che deve attuare
concretamente le misure anti-Xylella, sia per gli altri Paesi dell'Unione
europea più direttamente coinvolti, come la Francia. Ma, dopo essere rimasto
incerto per tutto il giorno, l'esito è stato il peggiore tra quelli previsti.Il
Comitato UE per la salute delle piante ha adottato la linea dura e deciso per
"rigide misure di eradicazione" (vedi rimozione e distruzione) delle
piante infette, e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri, a
prescindere dal loro stato di salute. Non solo, è prevista "la possibilità
per l'Italia di applicare misure di contenimento nell'intera provincia di
Lecce, dove l'eradicazione non è più attuabile". In questo caso,
"viene mantenuto il requisito di rimuovere sistematicamente tutte le
piante infette e di testare le piante circostanti nell'arco di 100 metri in una
zona di 20 km adiacente le province di Brindisi e Taranto". Anche la
movimentazione e le importazioni nell'UE di piante note per poter essere
suscettibili al batterio "saranno soggette a condizioni rigorose",
con un veto specifico per l'import di piante di caffè provenienti da Honduras e
Costarica, considerato l'elevato rischio di infezione. Le nuove misure
impongono agli Stati membri anche di notificare nuovi focolai, di effettuare
indagini ufficiali e di delimitare rapidamente le zone colpite. Secondo il
Comitato per la salute delle piante "la mancanza di trattamenti efficaci
per curare le piante, una volta infettate, l'ampia gamma di specie di piante
note per essere sensibili" alla Xylella e "l'alta probabilità di
diffusione all'interno della Unione europea fanno di questo batterio una
gravissima minaccia per il settore agricolo comunitario". Per diventare
esecutiva a tutti gli effetti, la decisione del Comitato necessita ora di due
passaggi: l'approvazione del nuovo documento di indirizzo da parte della
Commissione europea e, in secondo luogo, la pubblicazione del Regolamento. Con
tempistiche del tutto variabili.
martedì 28 aprile 2015
FOGLIE TV - OASI: Olivo, Ambiente, Salute e Innovazione alla Fiera del L...
Olivo, Ambiente, Salute, Innovazione, questi i quattro temi chiave di OASI, la prima edizione della fiera che ha avuto come protagonista l’olio e tutta la sua filiera. Innumerevoli gli appuntamenti di questa tre giorni: incontri e seminari tematici, laboratori, corsi, assemblee, degustazioni, concerti e premi. Nella giornata inaugurale, infatti, sono stati premiati i migliori oli biologici al mondo e il grande evento BiolKids, il villaggio dei bambini, ha coinvolto oltre mille alunni delle scuole primarie pugliesi. OASI si propone, quindi, di diventare riferimento per conoscere l’olivo, l’olio extravergine di oliva di qualità e tutto il suo grande mondo.
Fiera Regionale dell'Eccellenza
La
Fiera Regionale dell'Eccellenza è una manifestazione fieristica che promuove le
tradizioni Regionali dell'Artigianato, dell'Agricoltura, del Commercio,
dell'Edilizia e della Gastronomia. Rappresenta un'importante ed innovativo
indotto pubblicitario che è andato anno dopo anno crescendo e incorporando al
suo interno momenti di intrattenimento culturale quali balli e canti popolari,
musica jazz e artisti di strada, cercando di coinvolgere e divertire i suoi
oltre 150000 mila visitatori. Accoglie al suo interno gli eventi “Evviva gli
Sposi”, una kermesse primaverile dedicata agli sposi con l’esposizione inerente
a tutto quel che riguarda il matrimonio, e “Giardini D’Eccellenza” il 2°
concorso al giardino più scenografico e originale con ispirazione a tema 2015
rivolta ai famosi Giardini di Babilonia. Vi saranno interventi televisivi di
Rai e Linea Verde. L'evento si svolgerà dal 24 aprile al 3 maggio 2015 a
Fasano, presso il Centro Commerciale Conforama, area facilmente raggiungibile
dai visitatori essendo visibile e a ridosso delle Statale 16 (uscita
Savelletri). L'ingresso è gratuito dal lunedì al venerdì, del costo di euro
2,00 sabato, domenica, 25 aprile e 1 maggio, gratuito per i bambini al di sotto
dei 12 anni. Per ulteriori informazioni visitate il nostro sito
www.fieradelleccellenza.it o contattate il numero 3347515027.
Ciliegio, mosca e moscerini
È
almeno dallo scorso anno che il moscerino Drosophyla suzukii, , ha fatto la sua
comparsa come nuovo e temibile fitofago del ciliegio, anche in Italia
meridionale (Puglia in particolare). In pre-invaiatura, quindi, oltre a
monitorare la mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi), occorrerà verificare
precocemente la presenza del moscerino e intervenire con finalità preventive
per difendere i frutti in maturazione su cui la femmina ovidepone incidendo la
buccia con un robusto ovopositore seghettato. Le uova e le larve ben inserite
nella polpa sono difficilmente raggiungibili e provocano, oltre al danno
diretto, il facile marciume dei frutti maturi.
Trappole artigianali
È importante, pertanto, intervenire con criteri preventivi in presenza dell’insetto in campo, per difendere i frutti prima che raggiungano la fase suscettibile all’ovoposizione. Per monitorare la presenza e la consistenza della popolazione degli adulti, sono disponibili in commercio ma possono anche essere fabbricate artigianalmente trappole per il monitoraggio di D. suzukii attivate con soluzioni alimentari attrattive (es. l’aceto di mele) e un insetticida. Sia le femmine che i maschi sono attratti dalle sostanze zuccherine e dall’odore di aceto delle sostanze contenute nelle trappole nelle quali penetrano e non riescono più a uscire. Gli adulti dell’insetto sono molto simili al comune moscerino della frutta (D. melanogaster) da cui si differenziano nelle femmine per la presenza di un robusto ovopositore (che però può essere osservato solo con una buona lente di ingrandimento) e nei maschi per una macchia circolare nera sul bordo posteriore delle ali, totalmente assente nell’altra specie.
Misure d’emergenza
Nello
scorso anno, per combattere questo insetto, le cui larve sono difficilmente
raggiungibili nei frutti, era stato concesso l’uso per “emergenza
fitosanitaria” da maggio a giugno di un prodotto a base di spinetoram non
ancora registrato sulla coltura. È probabile che tale uso sarà concesso anche quest’anno,
in attesa della definitiva registrazione, come richiesto da alcune associazioni
di produttori. Prima dell’invaiatura delle ciliegie andranno installate le
trappole cromotropiche per cogliere con sicurezza l’inizio dello sfarfallamento
degli adulti della mosca delle ciliegie che hanno trascorso l’inverno nei
pupari. Alle prime catture, si interverrà con un trattamento localizzato sul
lato più soleggiato della chioma distribuendo esche proteiche attivate con un
estere fosforico ammesso sulla coltura. In alternativa si irrorerà a tutta
chioma utilizzando etofenprox, fosmet, thiametoxam o acetamiprid.
lunedì 27 aprile 2015
L’OP Arca Fruit presente a MyraBari 1087
Domenica 26 aprile al via la prima edizione della gara non
competitiva MyraBari 1087, organizzata da La Fabrica di Corsa con le principali
associazioni di atletica e con il patrocinio del Comune di Bari, della Pontificia
Basilica di San Nicola e del Coni. Il percorso, con partenza e arrivo sul
lungomare nei pressi di piazza Diaz, passa per le strade della città vecchia
attraversa tre ponti - XX Settembre, Padre Pio e Garibaldi - per arrivare in
largo Luigi Giannella. Due le gare previste: 10 km e 4 km.
Alla manifestazione hanno partecipato oltre 2000 persone che
al loro rientro presso i punti ristoro hanno ricevuto delle porzioni di frutta
offerte dall’Op Arca Fruit, il presidente Sergio Curci ed il vice presidente
Donato Fanelli hanno voluto prendere parte a questa manifestazione per unire ad
un evento sportivo la promozione di consumo di frutta nel segno della dieta
mediterranea.
Patentino, si cambia
In
relazione al Piano di azione nazionale (Pan) sull’uso sostenibile dei prodotti
fitosanitari, è necessario in primo luogo evitare possibili confusioni con
altri mezzi tecnici. La definizione di “prodotti fitosanitari” non è contenuta
nel Pan, ma nel decreto legislativo 150/2012 che ha recepito la Direttiva
2009/128/CE, di cui lo stesso Pan costituisce il regolamento di applicazione.
Prodotti fitosanitari - I prodotti fitosanitari sono quelli che hanno lo scopo
di: – proteggere i vegetali, o i
prodotti vegetali, dagli organismi nocivi o prevenirne gli effetti; – influire sui processi vitali dei vegetali e
sulla loro crescita, con esclusione dei nutrienti; – conservare i prodotti vegetali (esclusi i
conservanti alimentari); – distruggere,
controllare o evitare la crescita di vegetali indesiderati sulle colture. Le
definizioni, come al solito schematiche, date dal legislatore comunitario,
comprendono quindi: erbicidi e diserbanti; fungicidi e battericidi;
fitoregolatori; prodotti per la difesa da insetti, acari e molluschi;
repellenti contro gli attacchi della fauna selvatica. Anche per prodotti
innocui – È opportuno ricordare che non si fa alcun riferimento a possibili
caratteristiche di pericolosità per l’uomo, per gli animali o per l’ambiente:
anche i prodotti totalmente innocui, impiegati nella difesa delle colture,
rientrano fra quelli “fitosanitari”, ai quali si applica il Pan. Tutto ciò che
non rientra fra le precedenti categorie non è un “prodotto fitosanitario”, e
non è quindi oggetto della regolamentazione prevista dal Pan, indipendentemente
dal fatto che possano o non possano manifestare effetti pericolosi sull’uomo,
sugli animali e sull’ambiente. Prodotti esclusi dal Pan - La norma permette
quindi di escludere dall’ambito di applicazione del Pan tutti i prodotti non
definiti come “fitosanitari”, impiegati nella normale pratica agricola: –
concimi e fertilizzanti; – sementi, anche se trattate con prodotti fitosanitari
dal produttore; – inoculo batterico per la soia; – prodotti tecnici (ad es.
lubrificanti, carburanti, urea per motori, anticongelanti, ecc.). L’esclusione
dal Pan comporta, per i prodotti “non fitosanitari” l’esonero da tutte le
disposizioni legate all’acquisto e all’impiego, dal patentino in poi. Gli unici
obblighi residui sono l’informazione e formazione dei lavoratori, prevista
dagli artt. 36, 37 e 73 del testo unico in materia di sicurezza sul lavoro (D.
Lgs. n. 81/2008) e successive modifiche e integrazioni. Solo utilizzatori
professionali – Ai prodotti fitosanitari veri e propri, invece, si applica il
Pan “senza se e senza ma”: possono essere acquistati e/o impiegati solo dagli
“utilizzatori professionali”, che devono essere in possesso di un titolo di
abilitazione, il cosiddetto “patentino”. L’obbligo, indifferibile, scatta a
partire dal 26 novembre 2015: chi non avrà conseguito il patentino o rinnovato
quello precedentemente rilasciato, se scaduto, non potrà più svolgere le
seguenti operazioni: – acquisto o ritiro dei prodotti fitosanitariS; – accesso
al locale di deposito dei prodotti; – miscelazione o diluizione del formulato;
– esecuzione dei trattamenti.
Gal Serre Salentine - Avviso pubblico per la realizzazione del salone dello sviluppo locale
Il
GAL “Serre Salentine” indice avviso pubblico per l’individuazione di un
soggetto a cui affidare la realizzazione e l’organizzazione del “Salone dello
Sviluppo Locale”. La scadenza per l’invio di quanto richiesto nell’avviso
pubblico è fissata entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 18/05/2015.
Maggiori
info su www.galserresalentine.it
EXPO, i capolavori dell’agricoltura di Confagricoltura
Immaginate
un kiwi, un ranuncolo, una spiga di grano, una goccia di latte, il perlage di
uno spumante ingranditi centinaia di volte oltre la capacità della vista umana.
Quello che ci appare sono vere e proprie opere d’arte, che compongono il grande
patrimonio culturale e artistico rappresentato dai prodotti dell’agricoltura.
Ventinove filmati realizzati con tecnologie all’avanguardia, ognuno dedicato a
un prodotto della terra, si alterneranno su una delle grandi pareti del Cubo
Edicola-Mercati posto all’ingresso di Palazzo Italia, su cui farà mostra di sé
il logo di Confagricoltura. Vere e proprie opere d’arte, “firmate” dagli
agricoltori, assimilabili ai grandi brand del Made in Italy. “La valorizzazione
dello stile italiano, il connubio tra agricoltura, cultura e arte come parte di
un universo unico. Questo il messaggio che accompagnerà Confagricoltura verso
Expo, l’attraverserà per diventare eredità immateriale e lascito al mondo
dell’Esposizione universale in Italia - ha dichiarato il presidente di Confagricoltura
Mario Guidi, evidenziando il carattere distintivo dei nostri prodotti agricoli,
frutto del genio e dell’ingegno che ha reso famoso il Made in Italy nel mondo.
“Prodotti di ‘lusso’ – ha spiegato - ma accessibili e ‘democratici’, che
garantiranno il loro prezioso contributo per nutrire il Pianeta”. Molte le
attività in programma a disposizione delle imprese associate, che potranno
utilizzare la vetrina di Expo per rafforzare il proprio posizionamento
strategico, per consolidare e sviluppare l’attività di internazionalizzazione.
Senza tralasciare la promozione del territorio, attraverso la proposta ai
visitatori di pacchetti turistici ed eno-gastronomici e la valorizzazione del
Made in Italy, con eventi che leghino il
settore agricolo agli altri che fanno grande il nostro Paese, dalla moda al
design, dall’arte alla cultura. All’interno di Expo, Confagricoltura
organizzerà una serie di eventi nell’Auditorium, con l’obiettivo di stimolare
il dibattito a livello internazionale sui grandi temi di Expo: il 29
maggiol’Assemblea di Confagricoltura e il convegno dell’Impresa
familiare/Sindacato Pensionati, il 26 giugno il convegno di Eban, 16 luglio il
convegno sulle biotecnologie e quello dei Giovani di Confagricoltura, il 24
settembrel’incontro su Ambiente e sostenibilità, il 16 ottobre il Forum
Agriturist, il 18 ottobre il G140. Fuori Expo, Confagricoltura sarà presente in
uno spazio nel centro di Milano, la
Vigna di Leonardo, location di particolare suggestione, legata al grande genio
di Leonardo da Vinci. E’ in questa casa, infatti, oggi di proprietà della
famiglia Atellani, che Leonardo custodiva la sua preziosa vigna, che gli era
stata regalata da Ludovico il Moro. La vigna, rimasta integra fino al‘900 e poi
distrutta durante la I guerra mondiale, è stata riportata in vita grazie alla
Fondazione Portaluppi, ad una task force di studiosi guidati da Attilio Scienza
e Luca Maroni e ad un progetto sostenuto da Comune di Milano e da
Confagricoltura. Il Palazzo degli Atellani e il suo giardino saranno la casa di
Confagricoltura fuori Expo. Qui si organizzeranno visite, incontri B2B (sono
già in programma incoming nei settori vitivinicolo, florovivaistico ed
agroalimentare), convegni, serate a tema, degustazioni e molto altro ancora.
Confagricoltura avrà a disposizione, all’interno della caffetteria, uno spazio
per l’esposizione e la vendita dei prodotti delle aziende associate. In
occasione dell’Esposizione Universale si è portata l’agricoltura in città. E’
questo l’obiettivo di “MiColtivo. The Green Circle”, il progetto promosso da
Fondazione Riccardo Catella e realizzato da Confagricoltura insieme alla
Fondazione Nicola Trussardi. Così si è posto in essere Wheatfield, ovvero
l’opera d’arte ambientale dell’artista americana Agnes Denes, che è un
suggestivo campo di grano di 5 ettari
tra i palazzi di Porta Nuova. Contemporaneamente, sempre Fondazione Catella e
Confagricoltura, stanno realizzando l’iniziativa “Coltiviamo insieme”: un orto
con frutteto di 4.000 metri quadrati progettato, con il supporto di Tobias Bucher,
agricoltore ed esperto di paesaggio, che sorge in un’area adiacente al giardino
pubblico di via De Castillia. Confagricoltura ha inoltre firmato un Protocollo
di intesa, per il semestre di Expo 2015, con il Parco Tecnologico Padano, polo
di eccellenza per l’innovazione nell’agroalimentare, che opera in stretto
contatto con Università, centri di ricerca, enti di controllo ed imprese. Nella
sua sede, a pochi chilometri dall’Esposizione, si organizzeranno seminari sulle
varie filiere, si studieranno le tendenze dei mercati internazionali, si
potranno effettuare visite e prove in campo, con il coinvolgimento di aziende
agricole. “Sul dopo Expo - ha concluso il Presidente Mario Guidi -
Confagricoltura crede molto, perché l’Esposizione avrà avuto successo se sarà
stata in grado di trasmettere al mondo una nuova concezione di agricoltura,
patrimonio di valori e tradizioni, ma fortemente orientata all’innovazione.
Un’agricoltura che può e deve avere un ruolo centrale nell’economia mondiale.
Per “nutrire” il Pianeta, non solo da un punto di vista alimentare, ma anche
culturale”.
venerdì 24 aprile 2015
FOGLIE TV - Agrilevante 2015: una fiera in espansione
L’edizione 2015 di Agrilevante, l’esposizione delle macchine, degli impianti e delle tecnologie per la filiera agricola che si terrà alla Fiera di Bari dal 15 al 18 ottobre prossimo, consolida la sua dimensione internazionale e la sua leadership nell’area mediterranea. Dopo l’edizione 2013, che ha raggiunto la quota di 280 aziende espositrici, su una superficie impegnata di 50 mila metri quadrati comprendenti padiglioni coperti ed aree esterne, ed una presenza di quasi 50 mila visitatori, l’edizione di quest’anno promette risultati ancora migliori.
Gal Seb - Manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura per l’implementazione di uno showroom virtuale dei prodotti artigianali tipici finalizzato all’individuazione di idee e soluzioni innovative
Il
GAL Sud Est Barese intende acquisire manifestazioni di interesse per
l’individuazione di operatori economici da consultare nel rispetto dei principi
di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza ai
sensi dell’art. 125 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. per l’affidamento del
servizio di implementazione di uno Showroom virtuale per la ricerca e selezione
di idee e soluzioni innovative per la valorizzazione del patrimonio di
competenze e prodotti tradizionali, tipici dell’artigianato locale, attraverso
l’utilizzo di piattaforme ICT internazionali dedicate. Gli operatori economici
interessati - in possesso dei requisiti - possono presentare la propria
manifestazione di interesse, secondo le modalità indicate nell’Avviso pubblico,
perentoriamente entro le ore 12:00 del 24/04/2015. Per informazioni:
Responsabile Unico del Procedimento, dott. Arcangelo Cirone, e-mail:
info@galseb.it
Sicurezza in agricoltura: calano gli infortuni, aumentano le malattie
Calano
le denunce di infortunio sul lavoro in agricoltura: a fronte di un aumento di
addetti (circa 812mila nel 2014, +1,6%), nel quinquennio 2009-2013 le denunce
sono calate del 23,5%, passando da 52.686 a 40.291. Nello stesso arco di tempo,
tuttavia, il numero delle malattie professionali ha subito un aumento
eccezionale, pari al 141,7%, dalle 3.928 denunce del 2009 alle 9.494 del 2013,
confermando lo stato dell'agricoltura di comparto a rischio. A riferirlo è
l'analisi pubblicata nel periodico statistico Dati Inail, che ha dedicato un approfondimento
a questo settore, tradizionalmente uno di quelli a più alto rischio
infortunistico sia in termini assoluti sia, soprattutto, in termini relativi
(49 indennizzati ogni mille addetti contro i 24,33 dell’industria e servizi),
secondo solo alle costruzioni per numero di casi mortali (un centinaio l’anno).
Il numero maggiore di casi avviene - da tempo - nel Nord-Est del Paese, in
particolare in Emilia Romagna (5.200) e Veneto (oltre 3.500), mentre in Puglia
e in Sicilia, che hanno il maggior numero di lavoratori e di aziende e la più
estesa superficie agricola utilizzata, gli infortuni risultano essere più
contenuti (2.700 e 2.200 rispettivamente). La classe d’età più coinvolta negli
infortuni è quella centrale, tra i 35 e i 49 anni, per gli uomini (34,5%) e
quella più matura, tra i 50 e i 64 anni, per le donne (44,8%), i cui casi sono
pari al 20% del totale. La componente straniera, invece, è pari a circa il 12%
del totale, cui concorrono soprattutto, tra i lavoratori di origine europea, i
romeni (3,3%) e gli albanesi (1,5%) e, tra i non europei, quelli provenienti
dai Paesi africani (2,6%) e asiatici (2,4%). Le lavorazioni più rischiose sono
legate alla coltivazione del terreno, sia per la forte componente di opera
manuale che per i mezzi meccanici comunque utilizzati. A prevalere sono le
cadute (un terzo dei casi), soprattutto da strutture edili e superfici, e la
perdita di controllo (un quarto dei casi) di utensili, materiali, veicoli
terrestri, macchine e attrezzature portatili. Tra le malattie professionali,
invece, l’86% dei casi riguarda il sistema osteo-articolare e dei muscoli,
l’8,3% quello nervoso e degli organi di senso e il 2,4% l’apparato
respiratorio.
Come prevenire il rischio da esposizione ai raggi UVA e UVB
All'interno
di un focus, inoltre, vengono analizzati i pericoli legati alla radiazione
solare ultravioletta (cancerogeno di gruppo 1), che può comportare serie conseguenze
per la salute di chi lavora all’aperto, con effetti sia a breve che a lungo
termine. Anni di sovraesposizione senza idonee protezioni, infatti, possono
causare gravi danni alla pelle, che vanno da un prematuro invecchiamento a un
aumentato rischio di insorgenza del cancro, così come problemi significativi
agli occhi. I raggi ultravioletti UVA e UVB possono penetrare nella pelle anche
nei giorni in cui il cielo è coperto, perché le nuvole non sono in grado di
trattenerli. Di qui la necessità di usare sempre adeguati prodotti antisolari,
che dovrebbero essere applicati almeno 20 minuti prima dell’esposizione al sole
– con particolare attenzione a volto, cuoio capelluto, orecchie, labbra, collo
e dorso delle mani – e applicati nuovamente dopo due-tre ore, soprattutto in
caso di attività che comportano grande sudorazione.Vanno inoltre indossati
indumenti con tessuti a trama fitta in cotone/poliestere o, per i soggetti più
fotosensibili con storie di cancro della pelle, capi con filtri antiUV,
cappelli a larga tesa e occhiali da sole con protezione UV, tenendo in
considerazione anche l’eventuale assunzione di farmaci che aumentano la
sensibilità alla luce solare, come alcuni diuretici, antibiotici e
antinfiammatori. Per una prevenzione efficace, inoltre, ogni lavoratore
dovrebbe effettuare un autoesame della pelle, per evidenziare precocemente
eventuali anomalie, e privilegiare le mansioni lavorative all’interno o
all’ombra nelle ore a maggiore esposizione.
OASI, il Salone dell'Olivo, Ambiente, Salute e Innovazione
Si
inaugura oggi 24 aprile alle 11 alla Fiera del Levante OASI, il Salone
dell'Olivo, Ambiente, Salute e Innovazione. A tagliare il nastro l'assessore
alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, il
presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi - i due enti
promotori di OASI - e il presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi,
ente partner della manifestazione con Unioncamere Puglia e, per il supporto
tecnico organizzativo, CIBi - Premio Biol. Nel nuovo padiglione, la pianta
d'olivo verrà celebrata con i suoi frutti e impieghi migliori in uno spazio
espositivo di 2400 mq, diviso in 12 aree tematiche: Mastrolivo, L’uomo e
l’olivo; Germogli d’Olivo, Ritorno alla terra; Innovoliva, Ricerca e
Innovazione in olivicoltura; GiUlivi Lettori, Biblioteca dell'olio e
dell'olivo; Ungimitutto, Il salone della cosmesi naturale; Olio: Sicuro!; Pane e Olio; Il Bar dell'Olio; Mediterre;
BiolKids, Il villaggio dei bambini; Politiche e Sviluppo Rurale, Nuova PAC e
PSR Puglia; Mostra Mercato Puglia Natura. Oasi, a cui si accede gratuitamente,
si presenta come una vera e propria tre giorni di festa e intende coinvolgere
tutti: il pubblico professionale, costituito da olivicoltori, frantoiani,
tecnici agronomi, che troverà nell’evento il meglio che l’innovazione
tecnologica è in grado di offrire per questo settore, ma anche famiglie e
bambini. La giornata in fiera si aprirà, poco prima della cerimonia inaugurale,
con il grande evento BiolKids - Il
villaggio dei bambini: oltre 1000 alunni delle scuole primarie pugliesi, già
coinvolti nell'omonimo progetto di educazione alimentare legato al Premio Biol,
saranno protagonisti di una quindicina di laboratori ludico-educativi. A fine
cerimonia verranno infine consegnati i premi Biol ai migliori oli biologici al
mondo, scaturiti dall'omonima manifestazione tenutasi a marzo a Bari. Con
lettura introduttiva dell’attrice Nunzia Antonino. E poi, sin dalle 9,30, al
via gli incontri e i seminari tematici (a seguire il programma completo della
giornata). Si parlerà della nuova immagine e spinta all'innovazione dell'olio
extravergine d'oliva grazie ai giovani talenti pugliesi; di fabbisogni
formativi legati al mondo dell’agricoltura e, specificatamente, delle imprese
operanti nel settore della coltivazione e della trasformazione dell’olio
d’oliva. Dalle 14 si entra nel merito della qualità dell'olio extravergine di
oliva con il corso sull' etichettatura
con ABAP, con i controlli ufficiali per l’olio sicuro e di seguito con il corso
per assaggiatori di olio I livello. E ancora il Focus group di ISMEA su
agricoltura biologica, l'assemblea del Consorzio di Tutela Olio extravergine di
oliva DOP Terra di Bari e alle 19,00 la
conferenza su "L’olivo pianta sacra nelle religioni monoteiste". Oasi
chiuderà la prima giornata alle 20 con il concerto di Tonino Zurlo.
Iscrivendosi online su www.oasi.me - o tramite la pagina facebook OASI: Olivo,
Ambiente, Salute e Innovazione - si avrà diritto a una bottiglia d'olio da
ritirare in Fiera.
giovedì 23 aprile 2015
FOGLIE TV - Il convegno del Gal SEB sulle prospettive del Turismo Rurale
Il Gal Seb, in collaborazione con l’ente di formazione Athena Onlus, ha organizzato, presso la Masseria Terra d’Incontro, a Casamassima, il convegno “Le prospettive del turismo rurale” alla presenza del Responsabile degli assi III e IV del Piano di Sviluppo Rurale della Puglia 2007-2013 Cosimo Sallustio e della responsabile regionale per le Masserie Didattiche Angelica Anglani. Un momento d’incontro e confronto con l’intento di fare il punto sul turismo rurale insieme ai diretti interessati, beneficiari anche dei voucher formativi erogati dal Gal per i corsi di “Operatore di masseria didattica” e di “Operatore agrituristico”.
Certificate 1,6 miliardi di bottiglie di vino nel 2014
Sono
oltre 1 miliardo e 600 milioni le bottiglie di vino controllate in Italia nel
2014, attraverso un sistema di monitoraggio che non ha paragoni al mondo:
47mila campioni prelevati, 2.71 commissioni di degustazione impiegate, 28 sedi
operative distribuite in 12 regioni e circa 200 collaboratori che operano
quotidianamente su tutto il territorio nazionale, per un totale di oltre 1
miliardo e 600 milioni di bottiglie controllate. A tracciare questa fotografia
del sistema di controllo del vino in Italia è Valoritalia, organismo
istituzionale nato nel 2009 in risposta alla normativa europea sull’obbligo
della terzietà nel sistema dei controlli per la certificazione dei vini di
qualità e che, in sei anni di attività, è giunto a coprire oltre il 70% del
quantitativo nazionale dei vini Docg, Doc e Igt. “Sono numeri importanti e in
costante crescita – spiega Francesco Liantonio, presidente di Valoritalia – che
testimoniano del buon lavoro svolto da Valoritalia in collaborazione con
Federdoc, Unione Italiana Vini e Csqa. Un’attività sinergica che ci ha portato
a conseguire risultati davvero rilevanti, diventando, in poco più di un lustro,
un fondamentale punto di riferimento per circa 180 denominazioni (Docg e Doc) e
oltre 40 Igt, con quasi 10.000 controlli ispettivi in vigneto, circa 5.000 in
cantina divisi tra vinificatori e imbottigliatori e oltre 100.000 controlli
documentali”. Nel 2014 la produzione complessiva di Vini Doc Docg ha visto
imbottigliati 7.558.085 ettolitri (oltre 1 miliardo e di bottiglie) certificati
da Valoritalia, con un incremento dell’8 % rispetto al 2013. "Una
crescita", spiega Ezio Pelissetti, ad Controlli Regolamentati Valoritalia
– che dimostra come, seppure in una situazione economica di grande difficoltà
il settore vitivinicolo resiste e anzi aumenta in modo significativo, in
particolare nel settore delll’export.” Valoritalia ha reso inoltre disponibili
i primi dati per quanto riguarda i vini a Ig sottoposti al controllo da parte
di Valoritalia a partire dal 2012. Nel 2014 sono stati imbottigliati 5.007.000
ettolitri (pari a 667,6 milioni di bottiglie) contro i 5.194.000 del 2013. Un calo di 187.000 ettolitri dovuto in parte
a scelte produttive e soprattutto all’utilizzo della categoria dei Vini Varietali,
soprattutto spumanti, un percorso verso il quale si stanno sempre più
orientando molte aziende. "Abbiamo rilevato come, proporzionalmente al
progredire nel tempo delle attività di verifica, sia diminuito il numero e
soprattutto la gravità delle Non Conformità accertate, segno evidente dell’efficacia
dei controlli e della crescente maturità dei produttori", aggiunge
Liantonio. "Quasi consequenziale è stato il numero inferiore di campioni
respinti in fase di certificazione, decisamente un altro segnale positivo e di
grande soddisfazione. All’esame chimico-fisico e alla degustazione cui tutte le
partite devono essere sottoposte su 46.734 campioni soltanto 513 (pari a 55.000 ettolitri, il 1,15% del totale
) sono stati dichiarati non idonei”. A
questo va aggiunta l'attività di certificazione al settore biologico, svolta
dal 2012 su tutto il settore agroalimentare (non solo biologico). occupandosi
non solo del settore vitivinicolo ma di tutto il comparto agroalimentare. "La certificazione volontaria di aziende
che producono biologico", conclude Pelissetti, "è la dimostrazione
dell’accresciuta consapevolezza e senso di responsabilità di chi opera nella
filiera e intende “garantire e garantirsi” sottoponendosi, di propria
iniziativa, a controlli che assumono un valore etico di rispetto per il consumatore
e per l’ambiente”.
Da Europech 2015 le prime indicazioni sulla prossima campagna delle albicocche in Europa
Il
consueto convegno di Europech, tenutosi a Perpignan il 22 aprile 2015, è stato
come ogni anno, l'occasione per uno scambio di informazioni sulla situazione
delle albicocche in Europa. Le
prime indicazioni fornite al convegno evidenziano una produzione 2015 che si
attesta, a livello europeo, su poco meno di 510.000 tonnellate, in flessione
del 4% sia rispetto allo scorso anno che rispetto alla media 2009-2013. Nel
2014 la produzione di albicocche europea è stata determinata da un inverno
particolarmente mite, con buoni livelli produttivi, in alcuni casi, anche
superiori a quanto preventivato. Per il 2015 le produzioni, a livello europeo,
sembrano, al momento, inferiori a quelle dello scorso anno ma con una certa
eterogeneità in funzione delle varietà e delle diverse zone di produzione. Per
quest'anno la mancanza di freddo invernale e, in alcuni casi anche le piogge in
fase di fioritura, fanno presagire un calo produttivo rispetto al 2014. Al
momento, inoltre, si stima un ritardo di 7-10 giorni rispetto al 2014. In
Italia si stima una produzione inferiore del 7% rispetto all'anno scorso e in
flessione del 12% rispetto alla media 2009-2013. Anche per quanto riguarda la
Grecia i volumi previsti appaiono inferiori al 2014 con un -13%, complici le
avversità climatiche. In Spagna si prevede invece un raccolto di quasi 100.000
tonnellate pari al +12% rispetto al 2014 e +21% rispetto alle produzioni medie
del periodo 2009-2013. In tutti i maggiori areali produttivi spagnoli si
sottolineano le condizioni climatiche favorevoli a cui si aggiunge l'aumento
delle superfici in piena produzione nelle regioni del Nord, Aragona e Catalogna
in particolare. In Francia i volumi previsti si posizionano su -4% rispetto al
2014 e +2% rispetto alla media del quinquennio precedente. La mancanza di
freddo invernale e le frequenti piogge in fase di fioritura hanno influito
negativamente sull'allegagione di numerose varietà nelle diverse aree. Il
ritardo di maturazione rispetto al 2014 evidenziato in tutte le aree produttive
europee rende ad oggi difficoltosa la valutazione complessiva dell'offerta;
pertanto le valutazioni diffuse a Europech dai diversi paesi produttori sono
quindi da considerarsi come una prima stima che sarà poi successivamente
rivista e verificata nell'ambito delle attività di previsione di produzione del
CSO.
mercoledì 22 aprile 2015
FOGLIE TV - La conferenza stampa di OASI: Olivo, Ambiente, Salute e Inno...
Dal quinto secolo avanti Cristo gli olivi caratterizzano la nostra terra, sono una pianta simbolo, un elemento paesaggistico ed economico. È proprio per l’enorme valore dell’olivo, dei suoi prodotti e di tutta la filiera che è nata questa tre giorni. È stata, infatti, presentata alla Camera di Commercio di Bari la prima edizione di OASI, la Fiera dell’olivo, che si terrà dal 24 al 26 Aprile alla Fiera del Levante. Un omaggio al simbolo della nostra terra, una fiera che si spera possa diventare l’evento più importate in Italia per l’olio.
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Un nuovo partenariato tra enti di ricerca e istituzioni per la ricerca sul Grano Buono di Rutigliano
Il
27 aprile ore 18.00, Palazzo S. Domenico – Rutigliano, Via Leopoldo Tarantini,
28 saranno
presenti i principali enti di ricerca pugliesi per parlare della biodiversità
delle specie cerealicole, ma soprattutto per sottoscrivere un protocollo che
mette insieme l’Università degli studi di Bari, il Politecnico, il CNR, il
Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CRA
SCA di Rutigliano), l’Associazione Portanuova e il Comune di Rutigliano, gli
enti che insieme lavoreranno alla caratterizzazione, tutela e valorizzazione
del Grano Buono di Rutigliano. Il tavolo di lavoro, promosso dal GAL Sud Est
Barese, è partito dallo scorso settembre per approdare a un gruppo di ricerca
che mette a sistema gli studi che già autonomamente ciascuno di questi enti ha
portato avanti negli anni per la definizione genetica e quindi la tutela e la
valorizzazione di molte specie tra cereali e leguminose. Grazie alla
sottoscrizione di questo protocollo, lo studio si focalizzerà in particolare
sul cosiddetto “Grano buono di Rutigliano”, una varietà tipica di quest’area di
cui esistono tracce antichissime documentate da diversi ritrovamenti nell’area
archeologica di Atetium che fanno pensare all’utilizzo di questo cereale fin
dalla preistoria. Questo tipo di grano per le sue caratteristiche organolettiche
si presta bene anche ad essere consumato tal quale, oltre che trasformato, da
qui la definizione di “grano buono”. Ciascun ente si impegna quindi sulla base
delle proprie competenze e attività a decodificare le specificità di questa
particolare varietà di grano che potrebbe costituire una nuova importante
risorsa per l’agricoltura nel sud est barese. Il workshop di approfondimento
sulla ricerca applicata ai cereali e alle leguminose, per la tutela e
valorizzazione della biodiversità e delle tipicità locali, rientra nell’ambito
del programma di ricerca SAVEGRAINPUGLIA (Progetti Integrati per la
Biodiversità PSR Regione Puglia - Asse II Misura 214-4a) coordinato
dall’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del Consiglio Nazionale delle
Ricerche. Il programma prevede dopo i saluti del Sindaco di Rutigliano Roberto
Romagno e del Presidente del GAL -ente promotore- Pasquale Redavid,
l’intervento del prof. Giuseppe De Mastro sul Progetto SAVEGRAINPUGLIA per la
caratterizzazione dei cereali, del dr. Marcello Mastrorilli del Consiglio per
la Ricerca in Agricoltura di Rutigliano che evidenzierà alcuni aspetti della
specifica varietà definita “Grano Buono di Rutigliano”, il dr. Francesco
Longobardi del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari che
descriverà alcuni metodi innovativi per la tracciabilità territoriale delle
leguminose, mentre il dr. Vito Gallo del Politecnico di Bari, descriverà alcuni
strumenti per la tracciabilità nell’ambito della filiera cerealicola. Piero
Poli, presidente dell’Associazione Portanuova che da ormai diciannove anni
organizza la prima domenica di luglio la Festa del Grano Buono di Rutigliano,
racconterà quanto è stato fatto dall’associazione per la salvaguardia di questo
particolare cereale a cominciare dalla ricerca sulla storia del grano e della
sua conservazione a partire dalla preistoria, tema che sarà approfondito da
Gianni Capotorto, giornalista e storico rutiglianese. Al termine del workshop
sarà sottoscritto ufficialmente il protocollo per la caratterizzazione, tutela
e valorizzazione del Grano Buono di Rutigliano dal Rettore degli Studi di Bari,
il prof. Antonio Uricchio, dal Rettore del Politecnico di Bari Eugenio di
Sciascio, dal Commissario del Consiglio per la Ricerca in agricoltura e
l’analisi dell’economia agraria, prof. Salvatore Parlato, dal prof. Giovanni
Vendramin, Direttore dell’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del Consiglio
Nazionale delle Ricerche, dal Sindaco di Rutigliano Roberto Romagno, dal
Presidente dell’Associazione Portanuova e dal Presidente del GAL Sud Est Barese
Pasquale Redavid. L’evento sarà corredato da due interessanti mostre sui
cereali, una a cura del CNR e una a cura dell’Archeoclub di Rutigliano che ha
raccolto alcuni interessanti documenti sulla coltivazione del prezioso oro giallo
di Puglia.
martedì 21 aprile 2015
FOGLIE TV - L'Accademia in campo" progettata da Basf
La divisione Crop Protection di BASF Italia ha organizzato, presso l’agriturismo Lama San Giorgio, a Rutigliano, un convegno informativo. Un incontro che rientra nel marchio identificativo “L’Accademia in Campo”, l’innovativa offerta di servizi formativi e informativi progettata da BASF rivolta ai tecnici e ai produttori agricoli. Un marchio che racchiude l’attività per promuovere e divulgare agro-conoscenza grazie ad una formazione manageriale e tecnica, che supera la semplice promozione dei prodotti.
721^ edizione della Fiera di San Giorgio a Gravina in Puglia
Cinque i giorni di
apertura, nei padiglioni del parco fieristico gravinese, da mercoledì 22 aprile
(inaugurazione alle 18, preceduta dalla consegna delle chiavi al Mastro di
Fiera e ai figuranti del ricco corteo medievale) a domenica 26. "Il futuro
è di chi ha un forte passato": l’esposizione più antica d’Italia investe
sulla tradizione e ritrova la vocazione agricola e artigiana della sua fiera,
com’era fin dal 1294. La mostra mercato di Gravina è un connubio di cultura,
storia, tradizione ed economia, un evento che racconta la storia di un
territorio che del rapporto con la campagna e l’ambiente ha fatto una ragione
di vita. Anticipando il tema centrale dell'Expo mondiale di Milano,
"Nutrire il Pianeta. Energia per la vita", la manifestazione
gravinese entra già sulla scena nazionale, attraverso la collaborazione con 18
comuni pugliesi. Una sinergia che ha trovato anche un nome “Cuore di Puglia” e
che sarà “raccontata quotidianamente” nelle cinque giornate, precedute
“Aspettando la Fiera”, novità di questa edizione, due giorni di incontri ed
eventi, il 17 e 19 aprile
lunedì 20 aprile 2015
Gal Seb – Cereali e legumi: Biodiversità e tipicità
Sottoscrizione
del Protocollo di intesa per la caratterizzazione, tutela e valorizzazione del
"Grano Buono di Rutigliano". Nell’ambito del programma di ricerca
SAVEGRAINPUGLIA (“Progetti Integrati per la Biodiversità PSR Regione Puglia -
Asse II Misura 214-4a) coordinato dall’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del
Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università degli Studi di Bari, con il
Politecnico, il C.R.A. SCA, il Comune di Rutigliano, l’Associazione Portanuova
e il GAL Sud Est Barese, organizzano un incontro di approfondimento sulla
ricerca applicata ai cereali e alle leguminose, per la tutela e valorizzazione
della biodiversità e delle tipicità locali Lunedì 27 aprile alle
ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale di Rutigliano. Durante l’incontro sarà
sottoscritto da questi enti l'accordo per la caratterizzazione, tutela e
valorizzazione del “Grano Buono di Rutigliano” promosso dal GAL Sud Est Barese
Progetto RAEE@SCUOLA 2015-16:candidature entro 24/04/2015
Anche
quest’anno ANCI e CDC RAEE promuovono il Progetto RAEE@scuola, la campagna di
comunicazione e sensibilizzazione ambientale pensata per insegnare ai bambini
delle scuole primarie e novità di quest’anno anche alle scuole secondarie di I°
grado, che cosa sono i Rifiuti da
apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE) e come vanno gestiti. Il
progetto, giunto alla sua quarta edizione, ha coinvolto nei due anni passati 80
mila alunni di 90 comuniitaliani in un’attività di raccolta di piccoli RAEE
organizzata all’interno degli istituti scolastici, grazie alla collaborazione
delle aziende di gestione del ciclo urgano dei rifiuti. Come nelle precedenti
edizioni, l’iniziativa è promossa
dall’ANCI e dal CDC RAEE, ed è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente. La
quarta edizione di RAEE@scuola è prevista per l’anno scolastico 2015-2016. Per
candidarsi è necessario compilare il seguente modulo scaricabile ed inviarlo
entro il 24 aprile 2015 all’indirizzo mail raeescuola@anci.it ovvero via fax al
n. 06-68307563. Le candidature saranno verificate al fine di raggiungere la più
ampia copertura geografica possibile del Paese e ne sarà data comunicazione. Per
informazioni ed ulteriori chiarimenti è possibile contattare la segreteria
organizzativa di RAEE@scuola al numero verde 800.090.187 o scrivere all’indirizzo
mail raeescuola@anci.it Informiamo
inoltre che il nuovo accordo di programma siglato per gli anni 2015-17, prevede
nuove e maggiori premialità destinate ai Comuni/Aziende che gestiscono uno o
più Centri di Raccolta e mette a disposizione altre importanti risorse per
migliorare il sistema di gestione dei RAEE. Nell’ambito delle attività
informative previste dal nuovo Accordo di Programma sulla gestione dei Rifiuti
da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e al fine di creare le
condizioni per una comunicazione condivisa e istituzionale delle attività e dei
contenuti previsti dal suddetto Accordo, ANCI ha inviato una Lettera
informativa a tutti i Comuni italiani a firma del Presidente Piero Fassino. Nella
comunicazione i Comuni vengono informati sulle condizioni operative previste
dal nuovo Accordo di Programma sottoscritto il 9 febbraio 2015
dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dal Centro di Coordinamento
RAEE (CdC RAEE), dai Produttori di Aee e dalle Associazioni delle Aziende di
raccolta dei rifiuti. L'Accordo, avrà una validità triennale con decorrenza dal
1 gennaio 2015, nonché sulle nuove e maggiori premialità destinate ai
Comuni/Aziende che gestiscono uno o più Centri di Raccolta e su altre risorse
economiche volte ad assicurare una elevata efficienza complessiva del sistema
di gestione dei RAEE.
venerdì 3 aprile 2015
FOGLIE TV - Premio Consorzio Qualità Tipica Puglia: Cipolla rossa di Acq...
Un bulbo dal colore tra il rosso carminio e il violaceo che si schiarisce verso l'interno sino a diventare bianco e un sapore particolarmente dolce conferitogli dalle falde acquifere di Acquaviva della Fonti. Questa è la cipolla rossa di Acquaviva, uno dei prodotti tipici della nostra regione, da valorizzare e promuovere. Per questo, nella suggestiva cornice delle Cantine Polvanera, recentemente premiate al Vinitaly, si è tenuta la prima edizione del Premio Consorzio Qualità Tipica Puglia Cipolla rossa di Acquaviva. Per l'impegno nella valorizzazione della Cipolla rossa e del suo territorio sono stati premiati: Luca Sapuppo del CE.DI GROS di Roma, Eustachio Sapone della pasticceria Sapone di Acquaviva delle Fonti, Fabrizio De Castro Dell’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, Fabrizio Malavolta di Eurospin Tirrenica, Francesco Longobardi del dipartimento di chimica dell’Università degli studi di Bari, Rossella Gigli di Freshplaza Italia, Davide Carlucci Sindaco di Acquaviva delle Fonti, Pasquale Redavid presidente del Gal Sud Est Barese, Nicola Pentassuglia presidente della Cooperativa Progresso e Gaetano Lombardo Presidente di Vivafrutta.
38° edizione Passione Vivente Alberobello
L'associazione
culturale ''Da Betlemme a Gerusalemme'' presenta la 38° edizione della PASSIONE
VIVENTE. Venerdì Santo 3 aprile 2015 ore
21:00 presso Piazzale Indipendenza - Alberobello. In
caso di pioggia la manifestazione si svolgerà Sabato Santo 4 Aprile 2015 ore
20:00. Ingresso
gratuito, senza biglietto e senza prenotazione. Info: 3333261655 -
http://www.dabetlemmeagerusalemme.it/
Gal Isola Salento – Pasquetta sulla Serra
A
Caprarica di Lecce si festeggia la "Pasquetta sulla Serra - 6 Aprile 2015
" un evento inserito nel cartellone #OpenSalento promosso dal
#GalIsolaSalento: una giornata all'insegna del divertimento, della musica e
del piacere di stare insieme, immersi nella natura'. #GalIsolaSalento
#OpenSalento
Gal Terra dei Messapi – Mesagne da scoprire
Il
Gal Terra dei Messapi segnala l'appuntamento con il Castello Segreto di
Mesagne. Lo IAT (Ufficio Informazioni Turistiche), l'Assessorato al Turismo, la
Pro Loco di Mesagne e l'Associazione
promoCultura in occasione anche delle festività pasquali organizzano: Domenica
5 aprile 2015, ore 17.30 MESAGNE DA SCOPRIRE, visita guidata gratuita alla
scoperta delle storie e delle leggende del Castello e passeggiata serale per le
piazze e le stradine del Centro Storico. Per partecipare è necessario prenotare
(anche con whatsapp): 3280014735Buon viaggio nella Terra dei Messapi.
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