Sono aumentati del 25 per cento gli acquisti di frutta in
una settimana per effetto della straordinaria ondata di caldo portata in Italia
dall'anticiclone africano. E' quanto stima la Coldiretti sulla base delle
indicazioni congiunturali che arrivano dai mercati degli agricoltori di
Campagna Amica, in occasione dell'arrivo dell'estate dopo una primavera
climatologica che si classifica in Italia al sesto posto tra le più calde da
210 anni con una temperatura superiore di 1,29 gradi centigradi rispetto alla
media, ma anche piuttosto siccitosa con il 6 per cento di precipitazioni in
meno, sulla base dei dati Isac Cnr. Consumare frutta e verdura - sottolinea
Coldiretti - è la miglior difesa nei confronti dell'afa, l'eccessiva
sudorazione e il rischio di colpi di calore perché sono prodotti rinfrescanti e
ricchi di vitamine e sali minerali, indispensabili per non affaticare troppo
l'organismo. Sono oltre 20 milioni gli italiani che sia a pranzo sia a cena si
difendono mangiando sempre frutta fresca che è fonte di vitamine, sali minerali
e liquidi preziosi per mantenere l'organismo in efficienza e per combattere i
radicali liberi prodotti come conseguenza dell'esposizione solare. Peraltro -
continua Coldiretti - è proprio in questo periodo che maggiore è la varietà
dell'offerta nazionale e più conveniente è il rapporto prezzo e qualità, sia
per tutte le verdure che per la frutta, dalle pesche alle albicocche, dai
meloni alle ciliegie fino ai cocomeri e alle fragole. E il grande caldo ha
anche favorito - precisa la Coldiretti - la maturazione con un aumento della
concertazione zuccherina della frutta che è di conseguenza più gustosa, in un
Paese come l'Italia che ha la leadership europea nella produzione di frutta e
verdura, in varietà, qualità e quantità.
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