mercoledì 6 giugno 2012

FOGLIE TV - Ciliegia delle Terre di Bari: modello di filiera corta.



Ha preso ufficialmente il via il progetto Ciliegie delle Terre di Bari con una serie di attività per valorizzare una delle principali risorse agroalimentari della nostra regione.
La puglia è infatti il principale bacino italiano con una produzione che supera il 40% di tutte le ciliegie prodotte a livello nazionale anche se dalle attuali dinamiche di mercato questo dato fatica ad emergere. Proprio per ridare importanza strategica all'imprenditore agricolo e per fare cultura di prodotto è nato questo progetto che per la prima volta mette insieme produttori di tutta la Provincia di Bari e BAT ed importanti enti locali quali Regione Puglia, Provincia di Bari, Camera di Commercio di Bari e i Gal del comprensorio a forte vocazione cerasicola, Trulli e Barsento, Sud Est Barese, Ponte Lama e Le Città di Castel del Monte. Obiettivo è dare visibilità e giusto compenso economico agli operatori che producono le ciliegie che vanno a riempire gli scaffali della Grande Distribuzione Organizzata dopo un lungo processo che prevede varie fasi di lavorazione.Innanzitutto i produttori portano le ciliegie al centro di conferimento, lavorazione e confezionamento. Di lì inizia il trattamento che comprende l'immersione in acqua a 2 gradi di temperatura per fermare la maturazione del frutto e la successiva calibrazione che separa il frutto a seconda della grandezza 22 - 24 - 26 e 28 +. Dopo tale operazione si procede alla selezione delle ciliegie migliori ripulite da eventuali residui naturali come foglie, rami o altre impurità. Le ciliegie vengono poi confezionate in vari tipi di packaging, incassettate e caricate su pedane per la spedizione sui mezzi che poi raggiungeranno tutto il territorio nazionale ed internazionale. La gustosa Ciliegia delle Terre di Bari è così pronta a deliziare i palati dei consumatori.

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