mercoledì 7 ottobre 2020

Ortofrutta.Bellanova: "Nel PNRR privilegiare i progetti in grado di incrementare reddito e occupazione duraturi"

 

Il lavoro in corso sulla Strategiaper un Sistema agricolo, agroalimentare, forestale, della pesca e dell'acquacolturanell'ambito del Piano nazionale Ripresa e Resilienza; lo stato dell'arte delnegoziato sulla nuova PAC; le iniziative da assumere per il settore Ortofruttacon una convocazione a breve del Tavolo nazionale "per decidere le iniziativeda assumere".

Sono stati questi i temiaffrontati nell'incontro svoltosi al Mipaaf in modalità videoconferenza con gliAssessori regionali all'agricoltura, apertosi con il confronto sulla Strategianazionale disegnata dal Mipaaf.

"L'occasione Recovery deve esserevinta", ha esordito la Ministra Bellanova, "e possiamo farlo solo condividendocon chiarezza contenuti, modi e tempi del lavoro. Il che significa, ad esempio,la necessità di essere molto precisi sui tempi di esecuzione. Nel PNRR nonpotranno essere inserite proposte non ben definite o con livelli diprogettazione non adeguati, ma solo proposte realizzabili in tempi certi".

"Tra i criteri di scelta", haproseguito Bellanova, "io ritengo strategico privilegiare progetti cheutilizzeranno mezzi e tecnologie italiane, in grado cioé di incrementare ilreddito e l'occupazione in modo duraturo, a vantaggio anche dei settori a montee a valle di quello direttamente beneficiario dell'intervento. E' chiaro, sitratta di un criterio non facilmente spiegabile. Se scelgo però di investirenel settore della meccanizzazione in agricoltura o dell'ammodernamento deifrantoi oleari so già che almeno l'85% della spesa andrà a beneficiodell'industria meccanica italiana, per agevolare la transizione verde,sostenere l'agricoltura di precisione e migliorare la sostenibilità deiprocessi produttivi".

"Per l'ennesima volta gli episodidrammatici degli ultimi giorni, dimostrano l'urgenza di intervenire sulle areeinterne e sul rischio idrogeologico", ha proseguito la Ministra passando aillustrare i contenuti del Piano.

"Non possiamo continuare alamentarci delle calamità naturali e dei conseguenti fenomeni di dissestoidrogeologico che regolarmente colpiscono vaste aree del nostro Paese se, almomento di programmare investimenti strategici come quelli del Recovery, nonfacciamo altro che spingere i cittadini verso le aree più densamente popolate,perché quelle rurali non sono dotate dei più elementari servizi, come ospedali,strade, scuole e connettività all'altezza delle sfide del presente e future. Suquesto è necessario intervenire in modo organico, e soprattutto assumere perintero la consapevolezza sul ruolo strategico che l'agricoltura può rivestire.L'occasione del Recovery non può essere sprecata. Quando si parla di sanità,educazione, trasporti, comunicazione e servizi, dobbiamo pensare che la partedel Paese oggi più fragile può e deve offrire nuove possibilità di vita e dilavoro ai cittadini".

Per questo, ha sottolineato laMinistra, "il rinnovamento della Pubblica Amministrazione in termini dipersonale, competenze, strutture, è aspetto fondamentale e prioritario. Unaspetto determinante senza il quale non si può pensare di affrontare unaprogrammazione di questa portata. Un problema di cui dobbiamo farci caricotutti, Stato e Regioni, perché riguarda tutti".

 

Fonte: Mipaaf

Nessun commento:

Posta un commento