Più ricerca in agricoltura e più qualità della ricerca. Per
questo l’Associazione Italiana delle Società Scientifiche Agrarie (AISSA) e la
Conferenza dei Presidi di Agraria - congiuntamente ai Rappresentanti al CUN per
l’Area 07 (Scienze Agrarie e Veterinarie) – hanno redatto un documento dal
titolo “Ricerca: valutazione della qualità”.
Criteri per la distribuzione dei fondi - Oltre a rimarcare
la scarsità delle risorse destinate alla ricerca in comparazione con gli altri
Paesi europei, è posto in evidenza come la distribuzione a “pioggia” delle
risorse e la dispersione delle “eccellenze” siano azioni che dovrebbero essere
sicuramente evitate, sia in riferimento al contesto economico attuale e sia per
la promozione di un sistema efficiente e competitivo. Al contrario, dovrebbero
essere valorizzati e promossi centri o reti d’eccellenza su tematiche
strategiche, di ampio respiro. Il coordinamento dei centri/reti d’eccellenza
dovrebbe essere affidato a ricercatori e centri di ricerca con adeguato
curriculum e comprovata esperienza, sulla base di processi di selezione
trasparenti, con regole precise e verificabili ex-ante ed ex-post.
Nessun commento:
Posta un commento