venerdì 23 novembre 2012

Contraffazione, 1,1 miliardi di danni all'agroalimentare


Intensificare i controlli, adeguare la legislazione internazionale e regolamentare l'e-commerce. Queste, in sintesi, le strategie proposte dalle organizzazioni agricole in occasione degli "Stati generali della lotta alla contraffazione", indetti dal Consiglio nazionale anticontraffazione che si sono svolti a Palazzo delle Stelline a Milano lunedì 19 novembre.
La contraffazione ruba al Paese oltre 5 miliardi di valore aggiunto
"Oltre 5 miliardi di euro di valore aggiunto: è quanto la contraffazione sottrae al Paese con un impatto negativo sul Pil, prima di tutto quello agroalimentare". Lo afferma la Cia, Confederazione italiana agricoltori. "A finire nel mirino dei falsi sono - spiega la Cia - i prodotti di qualità regolamentata, Dop e Igp e il biologico: quelli che dovrebbero offrire un’assoluta garanzia di sicurezza".
"Non si deve abbassare la guardia - aggiunge la Cia -, è necessario intensificare la rete dei controlli e inasprire le sanzioni. C’è bisogno di una task-force in ambito Ue per contrastare le falsificazioni alimentari e di un’azione più decisa da parte dell’Europa nel negoziato Wto per la difesa delle denominazioni".

Nessun commento:

Posta un commento