La Commissione europea presenta oggi una proposta di
programma di azione per l'ambiente (PAA) volto a orientare la politica
ambientale dell'UE fino al 2020. Subito dopo le raccomandazioni per la crescita
a breve termine che pongono l'accento sulla necessità di assicurare la crescita
non solo oggi ma anche domani, la Commissione avanza ora proposte intese a
proteggere la natura, stimolare la crescita sostenibile, creare nuovi posti di
lavoro e avviare l'Europa verso un futuro di prosperità e benessere,
rispettando i limiti del nostro pianeta. La responsabilità di realizzare gli
obiettivi del programma è condivisa tra l'UE e gli Stati membri. Alcune delle
misure concrete previste: eliminazione graduale delle sovvenzioni dannose per
l'ambiente, spostamento dalla tassazione del lavoro alla tassazione
dell'inquinamento, partenariati tra Stati membri e Commissione per l'attuazione
della normativa ambientale dell'UE, messa a punto di un sistema di
tracciabilità delle spese relative all'ambiente nel bilancio UE. Il Commissario
per l’Ambiente Janez Potočnik ha dichiarato: "Il nuovo programma di azione
indica il cammino perché l'Europa diventi un luogo in cui la gente potrà vivere
in un ambiente naturale sano e sicuro, il progresso economico vada di pari
passo con un'economia verde e sostenibile e la resilienza ecologica sia un
fatto acquisito."
La Commissaria responsabile dell’Azione per il clima, Connie
Hedegaard, ha affermato: "Non possiamo aspettare che sia passata la crisi
economica per affrontare le crisi delle risorse, dell'ambiente e del clima.
Dobbiamo affrontarle tutte contemporaneamente integrando nelle nostre politiche
le considerazioni ambientali e climatiche. Questa strategia fornisce a politici
e imprese la visione di lungo periodo di cui abbiamo tanto bisogno per fare il
passo verso una società sostenibile, a basse emissioni di carbonio in
Europa."
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