giovedì 11 ottobre 2018

FOGLIE TV - La Sezione Sud-Est dell’Accademia dei Georgofili promuove la...


Responsabili commerciali della grande distribuzione,
ricercatori, chef, giornalisti specializzati, associazioni di volontariato,
imprenditori agricoli e naturalmente loro, i veri protagonisti i consumatori.
Per capire cosa sia diventato oggi il fenomeno “cipolla rossa di Acquaviva”
bisognava essere presenti ieri all’incontro organizzato dalla Sezione Sud-Est
dell’Accademia dei Georgofili presso la masseria Lama San Giorgio di
Rutigliano. Per l’occasione sono intervenuti: il prof. Marzi - Presidente della
Sezione Sud-Est dell’Accademia dei Georgofili; il dott. Fanelli - responsabile
commerciale Viva Frutta; il prof. Montemurro Presidente dell’Associazione
Ciboacculturarsi con la dott.ssa Dell’Erba e Giancarlo Mantegazza. Famosa per
la sua dolcezza, la cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti è riconoscibile per
la tipica forma appiattita e per la sua colorazione violacea: un grosso disco
dello spessore di 6-7 centimetri, larga fino ad una spanna, e con un peso di
circa 500 grammi. Il suo colore tra il rosso carminio e il violaceo si
schiarisce verso l'interno, sino a divenire completamente bianca. La
coltivazione avviene nel rispetto della tradizione antica e in modo del tutto
naturale.

Nessun commento:

Posta un commento