Uno spazio di incontro dedicato agli operatori locali per
dar vita ad una dialettica costruttiva sul tema dello sviluppo locale.
L’incontro informativo, organizzato dal GAL Valle d’Itria, ha l'obiettivo di
informare gli operatori e gli stakeholders del settore pubblico e privato del
comprensorio della Valle d’Itria che, a vario titolo, svolgono un ruolo
strategico nello sviluppo locale. Leitmotiv delle due giornate sarà
l’aggregazione fra gli attori del territorio e la realizzazione di relazioni
efficaci fra gli stessi come fattore vincente per realizzare un’offerta
integrata per il turismo sostenibile in Valle d’Itria.
Saranno presenti Fabrizio Nardoni, Assessore alle Risorse
Agroalimentari della Regione Puglia, Franco Ancona, Sindaco del Comune di
Martina Franca, Tommaso Scatigna,
Sindaco del Comune di Locorotondo e Donato Baccaro, Sindaco del Comune
di Cisternino e Presidente del GAL.
L’evento prevede l’intervento di figure che hanno maturato
esperienze nell’attuazione di programmi e progetti, che hanno svolto un ruolo
determinante nello sviluppo rurale del Trentino. Più nel dettaglio, si è scelto
di analizzare questa realtà territoriale italiana poiché risulta feconda di
iniziative di sviluppo ed affine alla realtà della Valle d’Itria per dimensione
aziendale, per bellezza e unicità paesaggistica, per comune predisposizione a
forme di fruizione sostenibile del territorio, per la presenza di produzioni
agricole fortemente identitarie.
Dire e Fare per lo Sviluppo Locale sarà quindi l’occasione
per condividere gli esempi di successo
insieme a Marco Katzemberger- Presidente dell’Associazione Club Qualità Parco
Naturale Adamello Brenta, Gianni Battaiola - Vice Presidente Associazione
Albergatori ed Imprese Turistiche del Trentino, Luca Granata- Direttore del
Consorzio Melinda, Paolo Manfrini - Direttore Divisione Turismo di Trentino
Sviluppo, Marcello Pallauro - Responsabile Rete Ciclabile del Trentino.
Si tratta di occasioni di confronto aperto con figure
rappresentative che racconteranno casi di successo su temi connessi alla
multifunzionalità dell’azienda agricola, alla realizzazione di prodotti e di
servizi innovativi per la fruizione sostenibile delle aree rurali,
all’aggregazione tra operatori privati e pubblico/privati, al marketing di
territorio e di prodotto.
Nessun commento:
Posta un commento