Gli italiani non rinunciano a frutta e verdura

Frutta e verdura non mancano quasi mai sulle tavole degli italiani. La conferma arriva da un sondaggio dell’associazione nazionale dietisti italiani (Andid) sulla base di oltre 3mila questionari. L’indagine, presentata recentemente a Firenze, segnala tra l’altro che solo il 15% dei connazionali segue una dieta specifica. Dati e report alla manoviene segnalato dagli esperti che la prima colazione viene consumata regolarmente dall'82% degli italiani, il’salto' del pasto è rarissimo (2,4%), buona la frequenza di consumo di latte e yogurt (55% al nord, 59& al sud), sorprendente (in positivo) il consumo di verdura (meglio il nord, 68,3% del Sud, 51%) e di frutta (un omogeneo 70%).Bene anche quello di carne bianca (il 50,6 % una volta la settimana, il 41% più di tre volte), meno positivo il dato sulla carne rossa, sempre molto gradita ma non sempre adatta alla dieta (60% una volta la settimana, 25% più di tre volte, mai il 15%). Altissimo ma ipotizzabile, il consumo di pesce fresco (80%, dato omogeneo in tutta Italia).