Al
Salone del Gusto di Torino tutti in fila per apprezzare i prodotti tipici
pugliesi presentati dai Gal nell’ambito del progetto di cooperazione
interterritoriale Lapis
“È
pugliese, allora è buono. Ma in qual territorio viene prodotto?”. A questa
domanda posta dai tanti visitatori del ‘Salone Internazionale del Gusto - Terra
Madre’ di Torino hanno risposto i referenti dei Gal (Gruppi di Azione Locale)
Sud Est Barese, Terre dei Trulli e Barsento, Terre di Murgia, Valle d'Itria coinvolti
nel progetto di cooperazione interterritoriale Lapis (Local Arts Promotion
Integrated Strategy) con capofila il Gal veneto Polesine Delta Po. Una
partecipazione che ha messo in risalto tre aspetti: i consumatori riconoscono
nel ‘tipico’ un tratto distintivo ed unico, apprezzano la territorialità e in
particolare quella dei prodotti pugliesi di qualità che acquisiscono fortemente
le loro caratteristiche dai territori di origine.
Una
partecipazione, in piena sintonia con la decima edizione della manifestazione
interamente dedicata al cibo e alle piccole produzioni alimentari di qualità
con in evidenza nello stand allestito al Lingotto la cipolla rossa di Acquaviva
delle Fonti e le ciliegie per il Gal Sud Est Barese; la treccia di mozzarella e
l’olio extravergine di oliva Dop ‘Terra di Bari – Murgia dei Trulli e delle
Grotte’ per il Gal Terre dei Trulli e Barsento; le lenticchie e il pane di
Altamura Dop per il Gal Terre di Murgia; i vini Doc e Igt e il capocollo di
Martina Franca (presidio Slow Food) per il Gal Valle d’Itria, ed il riso Igp
per il Gal Polesine Delta Po. “Andiamo
oltre il classico concetto di saperi e sapori e dopo aver fatto conoscere i
nostri prodotti artigianali in Europa – spiega Pasquale Redavid, presidente del
Gal Sud Est Barese – abbiamo focalizzato su Torino la promozione di quelli
agroalimentari, sempre tipici e locali”. “Con questa trasferta – aggiunge Vito
Dibenedetto, presidente del Gal Terre di Murgia – abbiamo voluto offrire ai
piccoli produttori l’opportunità di far emozionare i loro potenziali clienti
con i racconti dedicati alla storia e alla cultura alimentare del territorio
che rivivono ogni volta in ciascuna delle specialità tipiche, degustazione dopo
degustazione”. “Oggi l’obiettivo principale – conferma Angelo Soleti, enologo
della cooperativa Upal di Cisternino, socia del Gal Valle d’Itria – è quello di
valorizzare, parlando direttamente con i consumatori, i prodotti tipici, a
partire dai nostri vini ottenuti utilizzando vitigni autoctoni, alcuni dei
quali sono stati dimenticati negli ultimi decenni”. “Tenere tutti i prodotti
insieme – conclude Pietro Mezzapesa, componente del Cda del Gal Terra dei
Trulli e di Barsento – e farli proseguire nel percorso avviato con Lapis è il
nostro intento. Lo dimostra la volontà emersa anche durante la riunione di
coordinamento tenutasi nello stand che ci induce a riproporre il progetto Lapis
nel Psr Puglia 2014-2020”. Hanno animato lo stand del progetto Lapis: Vincenzo
Antonacci (operatore comparto lattiero-caseario), Francesco Carriero (tecnologo
alimentare), Martino Lillo (perito agrario), Luigi Lorusso (produttore
agricolo), Luigi Picerno (panificatore), Eustachio Sapone (chef/pasticciere) e
Angelo Soleti (enologo). Anche a Torino
è emersa la volontà del consumatore finale di identificare il territorio
tramite i suoi prodotti dopo un’attenta analisi sulla qualità, legata
all’unicità e alla storia. In questa kermesse i quattro Gal pugliesi hanno
risposto anche a tutti quei consumatori italiani e stranieri che non sapevano
dove poter comprare i prodotti pugliesi per consumarli a casa propria. Hanno
offerto, inoltre, la possibilità di vivere un'esperienza unica: presentare i
produttori e il loro territorio promuovendo quel senso di “terroir”, di area
naturale omogenea per risorse e produzione, sulla base di una specializzazione
agricola e artigianale. Dopo la presenza a Locorotondo per Cultivar (giugno
2013), Rovigo Espone (ottobre 2013), Arti e Mestieri Expo – Mostra mercato
dell’artigianato artistico di Roma (dicembre 2013), Fiera del Fischietto di
Rutigliano (gennaio 2014), Carnevale di Putignano (febbraio 2014), Fiera
internazionale dell’Artigianato a Monaco di Baviera (marzo 2014), ‘Federicus’
rievocazione storica in onore di Federico II di Svevia organizzata ad Altamura
(aprile 2014), con la partecipazione alla specializzata torinese, il progetto
Lapis segna un’altra tappa importante del suo efficace percorso di promozione.
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