venerdì 27 marzo 2020

Gianni Dalla Bernardina presidente CAI: “Agromeccanici e agricoltori pronti a continuare il nostro lavoro”

Gianni Dalla Bernardina presidente della confederazione agromeccanici e agricoltori italiani meccanici afferma: “ Sono 18.000 aziende presenti su tutto il territorio nazionale pronte ad operare in modo continuavo mediamente il 70% dei lavori necessari alla filiera agricola italiana, dalla natura dalla semina, alla raccolta al servizio per l'alimentazione zootecnica garantendo col nostro lavoro prodotti agroalimentari di qualità”.

La Confederazione agromeccanici e agricoltori italiani da oltre 80 anni offre funzionalità macchine moderne e rispettose dell'ambiente al servizio del mondo agricolo italiano.

“Ci siamo e come sempre siamo pronti a lavorare senza guardare il calendario ma solamente le necessità del settore primario”  continua il presidente.

Oggi sotto pressione per il propagarsi del coronavirus hanno dato ai loro operatori, anche se lavoratori singoli, che operano in campo aperto le istruzioni per lavorare in massima sicurezza per la sanificazione dei posti di lavoro in caso di cambio dell'operatore e a quelle più pratiche nell'uso di guanti mascherina.

“Il mio personale pensiero gratitudine va soprattutto alle aziende agromeccaniche chiamate ad operare nelle regioni Lombarde, Venete e dell’Emilia Romagna, ma anche a tutte quelle presenti sul territorio nazionale che sono pronte a lavorare per garantire produzioni di prodotti italiani di qualità in sicurezza. Sia d’auspico che le pubbliche amministrazioni non impongano impedimenti burocratici per lo svolgimento delle nostre attività anche a tutela dei notevoli investimenti che le nostre aziende fanno per mantenere l'elevato standard tecnologico.

Come sempre noi agromeccanici ci siamo e siamo a disposizione di questo paese per la salvaguardia e lo sviluppo della filiera agricola italiana” conclude il presidente Gianni Dalla Bernardina.

Oggi più che mai per garantire a tutti voi cittadini prodotti di qualità.

Nessun commento:

Posta un commento